Napoli, i rumors ed un rinnovo sempre più difficile: per Kvara tutto rinviato all'estate

"E' da un bel po' che se ne parla, c'è una discussione in corso tra club e entourage. Lui è serio e professionale, non vedo problemi e chi vivrà, vedrà". Così Antonio Conte un mese fa, in conferenza stampa, a domanda precisa sul futuro di Kvicha Kvaratskhelia. Da allora le cose non si sono spostate più di tanto anche se il tema è rimasto d'attualità, tirato magari fuori ad ogni prestazione opaca di un talento comunque da 5 gol e 2 assist in 13 partite oppure più semplicemente ad ogni nuovo rumors di mercato. Accostamenti che mediaticamente non possono non accompagnare un elemento da tripla cifra di cartellino la scorsa estate fino alla richiesta d'incedibilità proprio di Antonio Conte.

L'ennesimo rumors
Da tempo l'accostamento numero uno riguarda il Psg, già in estate fortissimo sul georgiano con un'offerta doppia anche per Osimhen prima dello stop di Conte. Nell'ultimo periodo s'è parlato molto anche di Barcellona ma l'ultimo rumors riguarda l'inserimento del Manchester United, in estate determinato ad avvicinare l'offerta d'ingaggio a doppia cifra già avanzata dai parigini nell'ultima estate. Interessamenti, sondaggi e corteggiamenti che vanno avanti da tempo con l'entourage del giocatore, non a caso ancora piuttosto bloccato col Napoli nonostante gli sforzi del club partenopeo.

La trattativa col Napoli
Kvaratskhelia è legato al club azzurro fino al 2027, ma con un contratto troppo basso (anche se indicizzato, quindi salito in automatico sopra al milione e mezzo). Troppo poco per uno come lui, ma il Napoli da tempo è pronto a salire - con i bonus - fino ai 6mln di euro. La contro-richiesta sembrerebbe intorno agli 8mln di euro, ma più che altro con l'inserimento di una clausola da calibrare. Si potrebbe così rinviare tutto all'estate quando, con le offerte sul tavolo, si capirà in primis la volontà del giocatore. "Vogliamo premiarlo, ma se non si sblocca, rinvieremo all'estate", l'ultima ammissione del ds Manna.