FIORENTINA D'ATTACCO: 15 GOL IN 3 PARTITE E TERZA FORZA OFFENSIVA DELLA SERIE A
La Fiorentina sembra aver ingranato la marcia giusta. Dall'intervallo della sfida contro la Lazio in poi la squadra viola ha ottenuto 7 risultati utili consecutivi (vittoria sui biancocelesti compresa) e 5 vittorie negli ultimi 5 incontri tra campionato e Conference League. Non solo, la formazione di Palladino è diventata una macchina da guerra in fase offensiva. Nelle ultime tre uscite Kean e compagni hanno segnato ben 15 reti, 6 al Lecce, 4 al San Gallo e 5 alla Roma.
TERZO ATTACCO DELLA SERIE A: IL CONFRONTO CON LA SCORSA STAGIONE
Grazie proprio ai larghi successi su Lecce e Roma, i viola, oltre a raggiungere il quarto posto in classifica in coabitazione con Atalanta, Lazio e Udinese, sono diventati il terzo attacco del campionato di Serie A. Meglio della squadra di Palladino, che ha segnato 20 gol in 9 giornate, hanno fatto solamente l'Atalanta (24) e l'Inter (21).
Tra campionato e Conference League, turno preliminare compreso, la Fiorentina di Palladino ha segnato 30 reti, 20 in Serie A e 10 in Europa, in 13 gare. Nell'ultimo anno con Vincenzo Italiano in panchina invece nelle prime 13 partite stagionali le reti erano state 24, 6 in Conference League e 18 in campionato. Sei quindi le reti totali di differenza al momento, vedremo a maggio. Al termine del campionato scorso i viola segnarono 61 gol, risultando il quinto attacco della competizione. Facendo un salto nel passato, per ritrovare una stagione così prolifica in Serie A dopo 9 giornate dobbiamo tornare al campionato 2005-2006. Anche quell'anno, con Cesare Prandelli in panchina, a questo punto del girone d'andata i viola avevano segnato 20 reti.
KEAN, IL LEADER DEL REPARTO OFFENSIVO
Se la stagione scorsa mancava una punta centrale di peso a guidare l'attacco, quest'anno la formazione di Raffaele Palladino il leader offensivo ce l'ha, Moise Kean. Il centravanti azzurro con la doppietta contro la Roma è arrivato a quota 7 gol stagionali tra campionato e Conference League. Un grande risultato, soprattutto se si considera che la scorsa stagione con la maglia della Juventus in 20 partite giocate non riuscì a realizzare neanche una rete.
L'ex Paris Saint Germain a Firenze ha ritrovato se stesso e la Nazionale, con cui è andato a segno nel match di Nations League contro Israele. Oltre a Kean decisivo, sia nella vittoria contro la Lazio che in quella sul Milan, è stato Albert Gudmundsson, ora infortunato, mentre contro Lecce e Roma lo zampino lo ha messo Lucas Beltran. In Conference League a San Gallo poi è tornato al gol, doppietta per lui in Svizzera, anche Ikonè. Insomma Palladino può essere contento di un parco attaccanti che sia nei titolari, sia nelle alternative sta rispondendo presente.