I pensieri di Nesta verso il delicato Monza-Udinese
Vale tantissimo il posticipo di lunedì sera allo "U-Power Stadium" per il Monza, sempre più imbrigliato nei bassifondi della Serie A e bisognoso di punti pesanti per risalire la china.
Tenendo conto che ventiquattro ore prima ci sarà lo scontro diretto tra Venezia (ultimo) e Como (terzultimo), il rischio di scendere ancor di più è concreto. Alessandro Nesta, reduce da due pareggi di fila in campionato ma anche dalla debacle di Bologna in Coppa Italia, è consapevole che i risultati decideranno la sua permanenza in Brianza.
Contro l'Udinese tornerà a riavere Armando Izzo al centro della difesa (Caldirola gli farà spazio), ma ancora una volta l'infermeria deciderà le opzioni: ieri Vignato ha lasciato malconcio il campo del "Dall'Ara" e sarà valutato, mentre Maldini (risparmiato in Coppa) dovrebbe esserci senza problemi. Ci sarà nuovamente Djuric al centro dell'attacco, dopo la bocciatura dell'ipotesi Petagna-Maric dall'inizio.
Buone risposte da Birindelli e Ciurria almeno sul piano della resistenza fisica, col primo che potrebbe tornare titolare lunedì sera togliendo il posto a Pedro Pereira. Sicuramente fuori i lungodegenti Cragno, Gagliardini e Pessina, che si rivedranno solo nel 2025.