Monza-Napoli 0-1, le pagelle: McTominay MVP, Lukaku in ombra. Turati sbaglia sul gol

Risultato finale: Monza-Napoli 0-1

MONZA (A cura di Marco Pieracci)
Turati 5 - Da tifoso interista non gli riesce lo sgambetto al Napoli: stoppa la fuga di Politano, poi calcola male il tempo dell'uscita.

Pereira 6 - Riconvertito ormai definitivamente in centrale destro, si stacca spesso dalla linea a tre per andare a chiudere gli spifferi.

Caldirola 5,5 - Riesce a togliere la profondità a Lukaku, negandogli ogni volta l'appoggio. Ma si perde la marcatura di McTominay.

Carboni 6,5 - Fa a sportellate con Big Rom, tenendo botta nei duelli sul piano fisico. Controlla Di Lorenzo e si affaccia pure in avanti.

Birindelli 5,5 - Le accelerazioni di Spinazzola non lo fanno andare fuori giri, ma è poco incisivo quando si tratta di cambiare passo. Dal 76' Ganvoula sv

Castrovilli 5,5 - Invisibile per mezz'ora, esce dalla penombra con un lampo improvviso che spaventa il Napoli: resterà anche l'unico. Dall'84' Ciurria sv

Bianco 6 - Lì in mezzo al campo è quello con le idee più chiare: scherma a dovere la difesa, ma tenta pure la conclusione in porta. Dall'84' Urbanski sv

Akpa Akpro 6 - Tanta densità sul palleggio di Lobotka e Gilmour, si butta negli spazi anche se è un po' precipitoso nelle scelte finali. Dal 68' Gagliardini 5,5 - Meno intenso.

Kyriakopoulos 6 - Politano lo tiene impegnato, ma non per questo rinuncia a spingere: ottimizza le discese, che non sono mai banali.

Caprari 5,5 - Gestisce le transizioni offensive senza farsi prendere dalla frenesia, ma non punge: il primo tiro arriva sulla sirena.

Dany Mota 5,5 - Prova a mettere a frutto le doti da contropiedista ricavando poco, generoso nella partecipazione alla fase difensiva.

Alessandro Nesta 6 - Per la retrocessione ormai manca solo la matematica, ma almeno la dignità è salva: cosa tutt'altro che scontata.

NAPOLI (A cura di Pierpaolo Matrone)
Meret 6 - Un pomeriggio senza problemi. Non deve neanche sporcarsi i guantoni, se non su qualche uscita. Per il resto viene sollecitato solo nella costruzione dal basso.

Di Lorenzo 6 - Accompagna puntuale l'azione, con la solita gamba, solo che stavolta è poco lucido nelle rifiniture.

Rrahmani 6,5 - Di fatto è il primo regista della squadra. Tocca tanti palloni, non va mai in sofferenza dietro e sfiora anche il gol su palla inattiva.

Rafa Marin 6 - Vive un debutto da titolare in Serie A tranquillo. Una piccola sbavatura su Castrovilli nel primo tempo, ma anche un paio di buone chiusura. Promosso.

Mathias Olivera 6 - Quando il Monza cerca sfogo dal suo lato se la cava bene, soprattutto sui palloni alti (tre duelli aerei vinti su quattro). Meno propositivo del solito nell'altra metà campo. Dal 63' Raspadori 7 - Ha un grande impatto sul match. Ci mette tanta energia per tutta la mezzora in campo. E ci aggiunge soprattutto il tocco magico che gli vale l'assist per McTominay e dà al Napoli i tre punti.

Gilmour 6 - La sua interpretazione del ruolo di mezzala, più da play che da incursore, in una partita del genere è meno utile del solito perché il Napoli è già in controllo della situazione. E infatti Conte lo sostituisce al 45'. Dal 46' Anguissa 6 - Entra per dare maggiore fisicità e ricreare la bella catena di destra azzurra. Senza infamia e senza lode.

Lobotka 6 - Senza brillare, funge da equilibratore mettendosi sempre in marcatura preventiva sui tanti interscambi di posizione del Napoli.

McTominay 7,5 - Ancora MVP, come contro l'Empoli. Il più intraprendente, fin dai primi minuti. I lampi migliori sono i suoi, la posizione nel mezzo spazio di sinistra crea grattacapi alla difesa del Monza e infatti con uno dei suoi classici inserimenti trova l'1-0, di testa, realizzando il nono gol in Serie A: il centrocampista più dominante del campionato.

Politano 5,5 - Corre meno del solito, ciononostante non è ineccepibile negli ultimi trenta metri. Ha la chance migliore prima del gol e la cestina a tu per tu con Turati. Dall'85' Ngonge s.v.

Lukaku 5,5 - Quando non riesce a vincere i duelli, come oggi (zero a terra, solo uno in area), fa fatica a incidere. Male nel ruolo di rifinitore, ma male pure in quello di finalizzatore: ha un solo pallone buono, ma colpisce male. Dal 78' Simeone s.v.

Spinazzola 6 - Non è abituato a giocare da esterno alto, infatti non è preciso nella gestione dei palloni in una zona di campo più avanzata, sbagliando qualche stop e qualche rifinitura. Meglio quando Conte lo sposta nel suo ruolo abituale, da terzino sinistro.

Antonio Conte 6 - Ok, vince e almeno per una notte è primo in classifica con l'Inter. Ma in casa dell'ultima della classe ci si aspettava una prestazione più convincente. Il Napoli non brilla, fa fatica a scardinare il muro difensivo del Monza perché fa girare il pallone con poca velocità e ha poca qualità là davanti (anche per questo non appieno soddisfacente la scelta Spinazzola al posto di Neres). Per tenere testa ai nerazzurri serviranno prove migliori.