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Le pagelle del Monza - Pizzignacco fa quello che può, attacco poco incisivo
Risultato finale: Bologna-Monza 4-0
MONZA
Pizzignacco 5,5 - Una serata da incubo tra i pali, quattro reti subite, ma ne evita almeno due. Il giovane portiere dei brianzoli è un profilo da seguire nei prossimi anni.
D'Ambrosio 5 - Il veterano della difesa non riesce a dare la necessaria solidità al reparto. La sua prestazione è caratterizzata da troppi errori di posizionamento e da una marcatura troppo blanda sugli attaccanti avversari. La velocità degli esterni del Bologna lo mette costantemente in difficoltà. Dal 65' Carboni 5 - Il suo ingresso non cambia l'inerzia di una partita ormai compromessa.
Izzo 5 - Una prestazione da dimenticare per il centrale difensivo, che non riesce mai a prendere le misure agli attaccanti rossoblù. L'ammonizione rimediata è il sintomo di una serata storta, dove anche le sue proverbiali doti di anticipatore vengono meno.
Caldirola 5,5 - Nel naufragio generale della difesa brianzola, prova almeno a limitare i danni con qualche intervento pulito. La sua esperienza non basta però a evitare il tracollo difensivo della squadra.
Birindelli 5 - Sulla fascia destra non riesce mai a proporsi con efficacia in fase offensiva. In fase difensiva soffre tremendamente le incursioni di Iling-Junior, che lo mette sistematicamente in difficoltà con la sua velocità.
Valoti 5 - A centrocampo non riesce mai a entrare in partita. Il suo contributo alla manovra è praticamente nullo e anche in fase di interdizione mostra evidenti limiti. La mediana del Bologna lo sovrasta in ogni duello.
Colombo 5,5 - Classe 2005, nel ruolo di regista fatica a trovare la posizione giusta e a dettare i tempi della manovra. Il pressing asfissiante degli avversari lo costringe a giocare sempre di rimessa. Dal 71' Martins 5.5 - Porta un minimo di dinamismo in mezzo al campo, ma ormai la partita è compromessa.
Ciurria 5 - Sulla fascia sinistra non riesce mai a incidere come suo solito. I suoi cross sono imprecisi e raramente trova lo spunto giusto per creare superiorità numerica. Dal 71' Sensi 5 - Il suo ingresso non porta i benefici sperati in termini di qualità della manovra.
Vignato 5 - Chiamato a supportare le punte, non riesce mai a entrare nel vivo del gioco. La sua prestazione è caratterizzata da troppi errori tecnici e scelte sbagliate. Dal 46' Mota 5 - Nel secondo tempo prova a dare vivacità all'attacco, ma con scarsi risultati.
Maric 5 - Isolato in attacco, si rende poco pericoloso anche se era al rientro dopo diverso tempo. Il suo contributo alla manovra offensiva non è sufficiente, con zero tiri nello specchio della porta.
Petagna 5 - La sua prestazione è lo specchio della serata negativa del Monza. Non riesce mai a tenere un pallone e viene sistematicamente anticipato dai difensori avversari. Dal 65' Forson 5 - Il suo ingresso non cambia l'inconsistenza offensiva della squadra.
Alessandro Nesta 4,5 - La sua squadra non è mai stata in partita, mostrando limiti evidenti in ogni reparto. Le sue scelte tattiche non hanno funzionato e anche i cambi non hanno portato i benefici sperati. Una serata da dimenticare che evidenzia come ci sia ancora molto lavoro da fare. Il tempo, però, inizia a mancare: lunedì contro l'Udinese occorre portare a casa un risultato positivo.
MONZA
Pizzignacco 5,5 - Una serata da incubo tra i pali, quattro reti subite, ma ne evita almeno due. Il giovane portiere dei brianzoli è un profilo da seguire nei prossimi anni.
D'Ambrosio 5 - Il veterano della difesa non riesce a dare la necessaria solidità al reparto. La sua prestazione è caratterizzata da troppi errori di posizionamento e da una marcatura troppo blanda sugli attaccanti avversari. La velocità degli esterni del Bologna lo mette costantemente in difficoltà. Dal 65' Carboni 5 - Il suo ingresso non cambia l'inerzia di una partita ormai compromessa.
Izzo 5 - Una prestazione da dimenticare per il centrale difensivo, che non riesce mai a prendere le misure agli attaccanti rossoblù. L'ammonizione rimediata è il sintomo di una serata storta, dove anche le sue proverbiali doti di anticipatore vengono meno.
Caldirola 5,5 - Nel naufragio generale della difesa brianzola, prova almeno a limitare i danni con qualche intervento pulito. La sua esperienza non basta però a evitare il tracollo difensivo della squadra.
Birindelli 5 - Sulla fascia destra non riesce mai a proporsi con efficacia in fase offensiva. In fase difensiva soffre tremendamente le incursioni di Iling-Junior, che lo mette sistematicamente in difficoltà con la sua velocità.
Valoti 5 - A centrocampo non riesce mai a entrare in partita. Il suo contributo alla manovra è praticamente nullo e anche in fase di interdizione mostra evidenti limiti. La mediana del Bologna lo sovrasta in ogni duello.
Colombo 5,5 - Classe 2005, nel ruolo di regista fatica a trovare la posizione giusta e a dettare i tempi della manovra. Il pressing asfissiante degli avversari lo costringe a giocare sempre di rimessa. Dal 71' Martins 5.5 - Porta un minimo di dinamismo in mezzo al campo, ma ormai la partita è compromessa.
Ciurria 5 - Sulla fascia sinistra non riesce mai a incidere come suo solito. I suoi cross sono imprecisi e raramente trova lo spunto giusto per creare superiorità numerica. Dal 71' Sensi 5 - Il suo ingresso non porta i benefici sperati in termini di qualità della manovra.
Vignato 5 - Chiamato a supportare le punte, non riesce mai a entrare nel vivo del gioco. La sua prestazione è caratterizzata da troppi errori tecnici e scelte sbagliate. Dal 46' Mota 5 - Nel secondo tempo prova a dare vivacità all'attacco, ma con scarsi risultati.
Maric 5 - Isolato in attacco, si rende poco pericoloso anche se era al rientro dopo diverso tempo. Il suo contributo alla manovra offensiva non è sufficiente, con zero tiri nello specchio della porta.
Petagna 5 - La sua prestazione è lo specchio della serata negativa del Monza. Non riesce mai a tenere un pallone e viene sistematicamente anticipato dai difensori avversari. Dal 65' Forson 5 - Il suo ingresso non cambia l'inconsistenza offensiva della squadra.
Alessandro Nesta 4,5 - La sua squadra non è mai stata in partita, mostrando limiti evidenti in ogni reparto. Le sue scelte tattiche non hanno funzionato e anche i cambi non hanno portato i benefici sperati. Una serata da dimenticare che evidenzia come ci sia ancora molto lavoro da fare. Il tempo, però, inizia a mancare: lunedì contro l'Udinese occorre portare a casa un risultato positivo.
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