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Fiorentina, Colpani: "Sono contento di essermi sbloccato. San Gallo squadra forte"
18:40 - Tra poco assieme a mister Palladino anche Andrea Colpani, attaccante della Fiorentina, presenta in conferenza stampa la sfida di domani sul campo del San Gallo, valevole per la 2^ giornata della fase campionato della Conference League.
18:55 - Inizia la conferenza stampa.
Che partita si aspetta domani?
"Sono contento per essermi sbloccato e tolto un po' di polvere a livello realizzativo. Come detto il mister, domani affrontiamo una squadra forte, che davanti ha qualità e se non stiamo attenti può metterci in difficoltà. Dovremo essere stati bravi come a Lecce, sono sicuro faremo una grande partita".
Come avete preso la notizia di Gudmundsson?
"Ci dispiace molto per Gud, per noi è importantissimo e quando rientrerà ci darà grande mano".
Ha sofferto il salto da Monza a Firenze?
"Non era una questione di salto ma di forma fisica, sono entrato in condizione giocando avendo iniziato in ritardo il ritiro. E poi ho cambiato ambiente dopo 4 anni di Monza, in cui ci conoscevamo tutti a memoria. Penso sia una normale questione di adattamento, col tempo sto entrando anche negli schemi".
Il tiro è una sua caratteristica?
"Ora sto bene fisicamente, non ho più il problema che mi ha fatto iniziare il ritiro in ritardo. Il tiro è una mia caratteristica, posso migliorare la scelta finale: ultimamente faccio fatica, devo lavorare per essere più incisivo".
Non solo tira, ma anche forte.
"Sì, il tiro è una mia qualità, cerco sempre di calciare più forte possibile. Per fare gol, bisogna tirare in porta...".
Iniziate a conoscervi meglio?
"Il mister ha chiesto subito a tutti di fare le sue idee, all'inizio ci voleva tempo per metterle in pratica. Io l'ho avuto già per 2 anni e so bene cosa vuole, cerco anche chi fa più fatica, per ottenere i risultati che tutti vogliamo".
Quali sono i suoi obiettivi personali? Pensa alla Nazionale?
"Penso sempre a migliorare l'anno precedente. Però senza fasciarmi la testa, prima penso alla prestazione di squadra e fare punti, se poi arrivano gli obiettivi personali bene. Sulla Nazionale, un'eventuale chiamata arriva in base a cosa faccio con la Fiorentina. Ogni giorno cerco di migliorare le lacune e fare il massimo".
19:14 - Termina la conferenza stampa.
18:55 - Inizia la conferenza stampa.
Che partita si aspetta domani?
"Sono contento per essermi sbloccato e tolto un po' di polvere a livello realizzativo. Come detto il mister, domani affrontiamo una squadra forte, che davanti ha qualità e se non stiamo attenti può metterci in difficoltà. Dovremo essere stati bravi come a Lecce, sono sicuro faremo una grande partita".
Come avete preso la notizia di Gudmundsson?
"Ci dispiace molto per Gud, per noi è importantissimo e quando rientrerà ci darà grande mano".
Ha sofferto il salto da Monza a Firenze?
"Non era una questione di salto ma di forma fisica, sono entrato in condizione giocando avendo iniziato in ritardo il ritiro. E poi ho cambiato ambiente dopo 4 anni di Monza, in cui ci conoscevamo tutti a memoria. Penso sia una normale questione di adattamento, col tempo sto entrando anche negli schemi".
Il tiro è una sua caratteristica?
"Ora sto bene fisicamente, non ho più il problema che mi ha fatto iniziare il ritiro in ritardo. Il tiro è una mia caratteristica, posso migliorare la scelta finale: ultimamente faccio fatica, devo lavorare per essere più incisivo".
Non solo tira, ma anche forte.
"Sì, il tiro è una mia qualità, cerco sempre di calciare più forte possibile. Per fare gol, bisogna tirare in porta...".
Iniziate a conoscervi meglio?
"Il mister ha chiesto subito a tutti di fare le sue idee, all'inizio ci voleva tempo per metterle in pratica. Io l'ho avuto già per 2 anni e so bene cosa vuole, cerco anche chi fa più fatica, per ottenere i risultati che tutti vogliamo".
Quali sono i suoi obiettivi personali? Pensa alla Nazionale?
"Penso sempre a migliorare l'anno precedente. Però senza fasciarmi la testa, prima penso alla prestazione di squadra e fare punti, se poi arrivano gli obiettivi personali bene. Sulla Nazionale, un'eventuale chiamata arriva in base a cosa faccio con la Fiorentina. Ogni giorno cerco di migliorare le lacune e fare il massimo".
19:14 - Termina la conferenza stampa.
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