Theo aiutato dal nuovo modulo. E può cambiare anche il futuro?

Tra i vantaggi del nuovo modulo, oltre ad aver visto sul campo una squadra più compatta ed equilibrata, c'è la posizione di Theo Hernandez. Il terzino, che ha sempre giocato a quattro nel Milan, è stato spostato un po' più avanti, avendo dunque meno compiti difensivi ed essendo più libero in fase offensiva: alle spalle è stato guardato da Pavlovic, davanti si è mosso con il solito binomio con Leao con meno preoccupazioni.

D'accordo
Ne è convinto anche Conceicao: "Offensivamente Theo - ha spiegato il tecnico rossonero - è tra i migliori al mondo nel suo ruolo. Poi difensivamente volevamo un po' più di aggressività. Così è molto più protetto. I nostri difensori centrale hanno interpretato molto bene la partita. Tutti hanno fatto una buona squadra. Theo così si sente più protetto". Anche Leao è d'accordo: "Siamo più compatti, c'è un uomo più per difendere. E poi davanti siamo più liberi per attaccare". Con Theo, soprattutto.

Futuro
E se Theo facesse un finale di stagione da Theo, cosa potrebbe cambiare? Difficile dirlo. Al momento, infatti, le trattative per il rinnovo sono bloccate e quasi tutto lascia pensare che le strade del francese e del club rossonero si separeranno in estate. Ma, poi, finché non c'è l'ufficialità, tutto si può fare. E se Theo tornasse Theo, magari con il nuovo modulo, la situazione potrebbe ribaltarsi.