
Il curioso caso del Milan: dopo l'uscita di Maignan con l'Udinese ha finito la gara senza capitano
Singolare episodio segnalato dalla Gazzetta dello Sport riguardante la sfida di ieri fra Udinese e Milan, gara ampiamente vinta dai rossoneri con un netto 4-0 finale con reti di Leao, Pavlovic, Theo Hernandez e Reijnders.
Nel secondo tempo al BluEnergy Stadium si sono vissuti momenti di apprensione per Mike Maignan, portiere che durante un'uscita si è scontrato violentemente col compagno Alex Jimenez sbattendo la testa. Immediati i soccorsi, in un clima di grande preoccupazione generale, col francese che è stato trasportato fuori dal campo in barella e quindi trasportato in ospedale per accertamenti che, fortunatamente, hanno dato esito negativo. Maignan è rientrato a Milano nella giornata di oggi, dopo una notte di osservazione all'ospedale.
Nell'occasione Maignan era il capitano del Milan e dalle immagini si nota come all'uscita dal campo la fascia sia ancora al suo braccio. Nessuno infatti, nella concitazione del momento, ha pensato a toglierla per consegnarla al vice, Theo Hernandez. Il Milan quindi ha giocato buona parte del secondo tempo senza un capitano riconoscibile, col terzino sinistro che è pure uscito nei minuti finali. Una dimenticanza che è sfuggita all'arbitro Sacchi e alla sua squadra e che, proprio per questa "svista", non comporterà sanzioni di alcun tipo alla società rossonera.
Nel secondo tempo al BluEnergy Stadium si sono vissuti momenti di apprensione per Mike Maignan, portiere che durante un'uscita si è scontrato violentemente col compagno Alex Jimenez sbattendo la testa. Immediati i soccorsi, in un clima di grande preoccupazione generale, col francese che è stato trasportato fuori dal campo in barella e quindi trasportato in ospedale per accertamenti che, fortunatamente, hanno dato esito negativo. Maignan è rientrato a Milano nella giornata di oggi, dopo una notte di osservazione all'ospedale.
Nell'occasione Maignan era il capitano del Milan e dalle immagini si nota come all'uscita dal campo la fascia sia ancora al suo braccio. Nessuno infatti, nella concitazione del momento, ha pensato a toglierla per consegnarla al vice, Theo Hernandez. Il Milan quindi ha giocato buona parte del secondo tempo senza un capitano riconoscibile, col terzino sinistro che è pure uscito nei minuti finali. Una dimenticanza che è sfuggita all'arbitro Sacchi e alla sua squadra e che, proprio per questa "svista", non comporterà sanzioni di alcun tipo alla società rossonera.
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