
Dexter (Boomers): "Fedez appassionato, Marco Masini talismano. E Ranieri a Roma il top"
Luca Denaro, conosciuto come IlvostrocaroDexter, è uno tra i più importanti nomi della community italiana di YouTube e a partire da quest'anno, il primo di Kings League Italia, fa parte dei Boomers, la squadra che ha come presidente Fedez. Un legame, quello con il rapper, che nasce da lontano e un impegno nella competizione creata da Gerard Piqué che inizialmente lo avrebbe dovuto vedere a capo di un club. In esclusiva a TMW Dexter ha raccontato la sua storia, parlando poi dell'arrivo in Kings League: "La mia storia nasce tanti anni fa, quasi 15, quando ho aperto il canale YouTube. Ho deciso di raccontare le mie passioni, dai videogiochi al calcio. Ho portato per tantissimi anni la mia vita sul web, con tanti format diversi che ora si vedono tutti i giorni su Internet. Il calcio è sempre stato la mia passione, sono tifosissimo della Roma e sono stato, con onore, un collaboratore dell'AS Roma, essendo il volto ufficiale sui social per un paio di anni. Gestivo anche il loro canale YouTube. Questo mi ha portato anche a tantissime belle esperienze con calciatori, dove ho raccontato la mia passione. Ho coronato il sogno di incontrare Cristiano Ronaldo ma in questo modo ho portato anche tutti i miei followers in quelle esperienze. Tutti insieme abbiamo vissuto tante emozioni".
Come è arrivata poi la Kings League, con Fedez?
"Conosco da tanti anni Federico, ci seguivamo entrambi sui social. Faccio un passo indietro: seguivo la Kings League in Spagna già da un po' e l'anno scorso di questi tempi mi era stato proposto di essere presidente di una squadra. Ho gestito la cosa fino a luglio ma poi per varie cose non ho potuto proseguire con il percorso di essere presidente, nonostante fossi anche stato annunciato da Piqué come tale. A quel punto ho chiamato Fedez e gli ho proposto di prendere il mio posto, con tutto già apparecchiato. Insieme a suo cugino abbiamo iniziato questo percorso insieme in Kings League".
Ci racconti come nasce anche il rapporto con Marco Masini?
"Per noi è un plus, è un talismano e ci fa sempre piacere avere un artista e un maestro come lui nei Boomers. Ci dà tanti consigli, lui è tifosissimo della Fiorentina e resta un piacere e un onore averlo con noi".
Hai detto di aver lavorato per la Roma e di essere un tifosissimo. Come valuti la stagione dei giallorossi?
"Le stagioni della Roma le vivo sempre nello stesso modo, tra coppe europee e campionato è tutto molto altalenante. Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Ranieri, sono molto contento del suo ritorno e quello che sta facendo dimostra a tutti quanto riesca a mettere tutto a posto quando ce n'è bisogno. Dopo Juric ci voleva uno scossone, ci dispiace solo avergli rovinato un po' la pensione ma siamo molto contenti".
I rigori di Fedez non sono il suo forte. Marchisio ha provato a insegnargli a batterli, tu conosci qualcuno che potrebbe dargli qualche consiglio?
"Ci posso provare ma io sono esperto nel prendere le traverse e lui ne ha già presa una. Trovare uno meglio di Marchisio non credo sia facile, ma l'importante è che si diverta. Devo dire che si è appassionato molto a questo mondo. Lo vedo veramente felice".
Come è arrivata poi la Kings League, con Fedez?
"Conosco da tanti anni Federico, ci seguivamo entrambi sui social. Faccio un passo indietro: seguivo la Kings League in Spagna già da un po' e l'anno scorso di questi tempi mi era stato proposto di essere presidente di una squadra. Ho gestito la cosa fino a luglio ma poi per varie cose non ho potuto proseguire con il percorso di essere presidente, nonostante fossi anche stato annunciato da Piqué come tale. A quel punto ho chiamato Fedez e gli ho proposto di prendere il mio posto, con tutto già apparecchiato. Insieme a suo cugino abbiamo iniziato questo percorso insieme in Kings League".
Ci racconti come nasce anche il rapporto con Marco Masini?
"Per noi è un plus, è un talismano e ci fa sempre piacere avere un artista e un maestro come lui nei Boomers. Ci dà tanti consigli, lui è tifosissimo della Fiorentina e resta un piacere e un onore averlo con noi".
Hai detto di aver lavorato per la Roma e di essere un tifosissimo. Come valuti la stagione dei giallorossi?
"Le stagioni della Roma le vivo sempre nello stesso modo, tra coppe europee e campionato è tutto molto altalenante. Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Ranieri, sono molto contento del suo ritorno e quello che sta facendo dimostra a tutti quanto riesca a mettere tutto a posto quando ce n'è bisogno. Dopo Juric ci voleva uno scossone, ci dispiace solo avergli rovinato un po' la pensione ma siamo molto contenti".
I rigori di Fedez non sono il suo forte. Marchisio ha provato a insegnargli a batterli, tu conosci qualcuno che potrebbe dargli qualche consiglio?
"Ci posso provare ma io sono esperto nel prendere le traverse e lui ne ha già presa una. Trovare uno meglio di Marchisio non credo sia facile, ma l'importante è che si diverta. Devo dire che si è appassionato molto a questo mondo. Lo vedo veramente felice".


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