Che disastro l'affare Joao Felix: 54 giorni dopo l'ufficialità siamo già ai titoli di coda

La mossa di Sergio Conceicao non ha funzionato. Quella contro il Napoli è stata probabilmente per Joao Felix l'ultima occasione a disposizione per dimostrare il suo valore, per immaginare nuova vita con la casacca rossonera. Nulla di fatto: già dopo un quarto d'ora il manager del Milan valutava la sua sostituzione, un cambio poi effettivamente avvenuto al 55esimo. Impalpabile in fase offensiva, quasi svogliato quando c'era da ripiegare, l'ex enfant prodige del Benfica che nel 2019 fu pagato 120 milioni di euro dall'Atletico Madrid è risultato nullo. Neutralizzato da Giovanni Di Lorenzo.

Joao Felix ieri sera al Maradona s'è fatto notare solo perché ha tolto il posto a Rafael Leao nell'undici titolare. Non è colpa sua, trattasi di una scelta fatta da un allenatore in balia degli eventi proprio come la sua squadra. Incapace di dare certezze a un gruppo che nella ripresa, con l'ingresso di Leao, ha mostrato tutt'altro spessore e pericolosità. Questa volta la rimonta non è riuscita, ma il Milan nel secondo tempo ci ha provato fino alla fine a raddrizzare una partita dominata e indirizzata dal Napoli nella prima mezz'ora.

A gennaio il Milan ha ingaggiato Joao Felix dal Chelsea con la formula del prestito secco oneroso. Per chiudere l'accordo, il club rossonero ha pagato tre milioni di euro più bonus per ulteriori 2/2.5 milioni di euro. Cifra a cui va aggiunto l'ingaggio del calciatore, stipendio non banale che porta l'ammontare dell'operazione a 8-9 milioni di di euro per avere a disposizione per quattro mesi un calciatore che s'è fatto notare solo il giorno dell'esordio in Coppa Italia contro la Roma. Poi il nulla, una prestazione negativa dopo l'altra.
Già oggi, a metà dell'avventura rossonera, Joao Felix pensa a dove proseguire la sua carriera in estate. Jorge Mendes negli scorsi giorni ha commentato l'ipotesi Turchia, la certezza sarà il ritorno al Chelsea per poi emigrare nuovamente altrove. L'altra certezza è che l'ex stella dell'Atletico non proseguirà la sua carriera a Milano: né un nuovo prestito oneroso né tantomeno un'acquisizione a titolo definitivo sono oggi ipotesi che il Milan sta prendendo in considerazione.