Rubiales condannato solo al pagamento di una multa. Hermoso non ci sta e annuncia ricorso

Nella giornata di ieri l’Audiencia Nacional (l'equivalente del nostro Tribunale Nazionale) ha condannato l’ex presidente della Federcalcio Luis Rubiales a una multa di 10800 euro (20 euro al giorno per 18 mesi) – oltre a essergli vietato di avvicinarsi alla giocatrice in un raggio di 200 metri e di comunicare con lei per un anno - nel procedimento per aggressione sessuale nei confronti della calciatrice Jenni Hermoso che venne baciata, contro la sua volontà, da Rubiales nel corso della premiazione dopo il successo nella Coppa del Mondo Femminile del 2023.

Una condanna molto più bassa rispetto ai 2 anni e mezzo di prigione chiesti dalla Procura. E per questo motivo la calciatrice spagnola è pronta a presentare ricorso contro la sentenza come riferisce la tv pubblica spagnola Rtve. Una decisione presa assieme al suoi team legale come del resto era stato preannunciato dal suo avvocato Angel Chavarria commentando a caldo la condanna.

“La cosa importante è che Rubiales sia stato condannato per aggressione sessuale. - aveva spiegato Chavarria – Una volta analizzata la questione Hermoso prenderà la decisione che riterrà più opportuna”. Decisione che è arrivata oggi con l’annunciato, e scontato, ricorso contro una sentenza evidentemente giudicata troppo indulgente nei confronti dell'ex numero uno del calcio iberico.