
Fonseca, e ora? La lista dei 7 divieti se rimane al Lione: sugli spalti solo dall'ottava fila
Stangata per Paulo Fonseca: 9 mesi di squalifica per il tecnico del Lione dopo il testa a testa con l'arbitro Benoit Millot nella sfida contro il Brest. Ed ora c'è chi in Francia si chiede se abbia senso per il suo club continuare con lui in panchina, oppure se ci siano gli estremi per una separazione.
Il Proprietario del Lione, John Textor, in mezzo alla bufera ha espresso non solo piena solidarietà all'allenatore, ma ha anche confermato a sorpresa che la sua posizione non è in discussione: "Buon compleanno Paolo! Sono con te oggi e sempre. Hai commesso un errore... le tue scuse erano sincere... e la tua punizione è chiaramente troppo severa. Sei l'uomo giusto per il Lione e noi persevereremo. Allez l'OL!": questo il messaggio pubblicato da Textor fra le proprie stories di Instagram nella notte.
Fonseca, e ora? Cosa può fare e cosa no dopo la squalifica
Salvo sorprese, l'imprenditore non sembra dunque intenzionato a cacciare l'allenatore, ma resta da capire come riuscirà a lavorare quotidianamente al Lione e soprattutto durante le partite della Ligue 1.
RMC Sport in Francia rende nota la lista di cose permesse e cosa no seguendo il regolamento transalpino.
Cosa può fare
1) Potrà allenare normalmente durante la settimana a Lione;
2) Potrà continuare a dirigere gli allenamenti;
3) Nulla nei regolamenti specifica il divieto di partecipare alle conferenze stampa pre-partita;
Cosa non può fare
1) Non potrà comparire sul foglio di gara, di avere un ruolo nella partita, di sedersi in panchina o di entrare nell'area tecnica a bordo campo;
2) Potrà sedersi sugli spalti, ma "almeno nell'ottava fila a partire dall'ultima fila della linea laterale";
3) Non potrà parlare "direttamente o indirettamente" con una persona presente sul referto della partita;
4) Non potrà recarsi negli spogliatoi degli arbitri per parlare con loro a bordo campo;
5) Non potrà parlare nelle conferenze post-partita;
6) A meno che la Lega (tramite la Federazione francese) non ne faccia espressamente richiesta alla UEFA, le sanzioni non avranno ripercussioni sulle partite europee del Lione;
7) A causa della "cattiva condotta" riscontrata, solo fino al 15 settembre non potrà accedere al suo spogliatoio, "al campo, al tunnel e a tutti i corridoi" che conducono a queste zone.
Le altre limitazioni sono invece in vigore fino al 30 novembre 2025.
Il Proprietario del Lione, John Textor, in mezzo alla bufera ha espresso non solo piena solidarietà all'allenatore, ma ha anche confermato a sorpresa che la sua posizione non è in discussione: "Buon compleanno Paolo! Sono con te oggi e sempre. Hai commesso un errore... le tue scuse erano sincere... e la tua punizione è chiaramente troppo severa. Sei l'uomo giusto per il Lione e noi persevereremo. Allez l'OL!": questo il messaggio pubblicato da Textor fra le proprie stories di Instagram nella notte.
Fonseca, e ora? Cosa può fare e cosa no dopo la squalifica
Salvo sorprese, l'imprenditore non sembra dunque intenzionato a cacciare l'allenatore, ma resta da capire come riuscirà a lavorare quotidianamente al Lione e soprattutto durante le partite della Ligue 1.
RMC Sport in Francia rende nota la lista di cose permesse e cosa no seguendo il regolamento transalpino.
Cosa può fare
1) Potrà allenare normalmente durante la settimana a Lione;
2) Potrà continuare a dirigere gli allenamenti;
3) Nulla nei regolamenti specifica il divieto di partecipare alle conferenze stampa pre-partita;
Cosa non può fare
1) Non potrà comparire sul foglio di gara, di avere un ruolo nella partita, di sedersi in panchina o di entrare nell'area tecnica a bordo campo;
2) Potrà sedersi sugli spalti, ma "almeno nell'ottava fila a partire dall'ultima fila della linea laterale";
3) Non potrà parlare "direttamente o indirettamente" con una persona presente sul referto della partita;
4) Non potrà recarsi negli spogliatoi degli arbitri per parlare con loro a bordo campo;
5) Non potrà parlare nelle conferenze post-partita;
6) A meno che la Lega (tramite la Federazione francese) non ne faccia espressamente richiesta alla UEFA, le sanzioni non avranno ripercussioni sulle partite europee del Lione;
7) A causa della "cattiva condotta" riscontrata, solo fino al 15 settembre non potrà accedere al suo spogliatoio, "al campo, al tunnel e a tutti i corridoi" che conducono a queste zone.
Le altre limitazioni sono invece in vigore fino al 30 novembre 2025.
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