Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Serie A
Le tre settimane più importanti per l'Atalanta. A cominciare dal Venezia di oggiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:00Serie A
di Andrea Losapio

Le tre settimane più importanti per l'Atalanta. A cominciare dal Venezia di oggi

L'Atalanta culla il sogno di vincere lo Scudetto. Lo ha detto Gian Piero Gasperini una settimana fa, nel momento di annunciare il suo addio ai nerazzurri - o meglio, il non rinnovo, ma con un anno ancora di contratto le cose possono anche cambiare - che l'obiettivo è quello di puntare al primo posto. Anche perché la distanza è diminuita ancora di più, con la sconfitta del Napoli di settimana scorsa. Di più, oggi alle 18 c'è Napoli-Inter, con la possibilità concreta di diminuire ancora il gap o, in alternativa, guadagnare una posizione in classifica.

Sono le tre settimane più importanti della storia recente dell'Atalanta. Chiaro che quella in abbinata fra Coppa Italia ed Europa League, a maggio, potesse essere ancora più storica. Lo è stata per la vittoria della coppa europea, ma i nerazzurri non sono mai stati candidati allo Scudetto in questa maniera, a febbraio. Sempre considerando che le primavere del Gasp sono solitamente foriere di filotti. Tre settimane: Venezia alle ore 15, Juventus-Atalanta settimana prossima, Atalanta-Inter il 16. Poi ci sarà la pausa nazionali prima dello sprint finale.


Per questo la tregua armata va avanti, con più calma rispetto al post eliminazione di Bruges. Ben sapendo che probabilmente a giugno ci sarà una rivoluzione, comunque con - probabilmente - almeno una qualificazione in Europa.