Santi Gimenez o Lucca sono un miglioramento rispetto ad Alvaro Morata?

Il possibile addio di Alvaro Morata, direzione Galatasaray, porta con sé diverse domande. Perché lo spagnolo è stato preso per sei mesi, dopo le difficoltà di arrivare a Zirkzee, e viene scaricato dopo cinque gol in campionato? La risposta non è altrettanto semplice, perché se è vero che Morata è un ottimo attaccante, nella sua carriera ha dato il meglio di sé con altri attaccanti al proprio fianco. Non è un centravanti che fa reparto da solo, anche se è bravissimo nel legare il gioco e segnare gol pesantissimi.

Non ne segna però tanti. Nelle sue dodici stagioni da professionista non è mai andato oltre i 15 (raggiunti due volte) mentre in sei annate non è nemmeno arrivato alla doppia cifra.

In questo senso Santi Gimenez sembra differente. In gol anche l'altro ieri contro il Lille, costa 40 milioni di euro - non noccioline - ma è più giovane e può essere un asset che Morata, a trentadue anni, non può più rappresentare. È un vero numero nove, che può giocare anche da solo. Poi c'è Lucca che piace e che sembra arrivato all'anno zero della sua carriera per andare in doppia cifra e poi trovare una grande squadra.

Così in termini assoluti Morata sarebbe probabilmente il migliore dei tre. Ma non in questo momento e non per come sta giocando il Milan.