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Dinamo Zagabria-Milan 2-1, le pagelle: pioggia di 4, bocciato anche ConceicaoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:10Serie A
di Giacomo Iacobellis

Dinamo Zagabria-Milan 2-1, le pagelle: pioggia di 4, bocciato anche Conceicao

Risultato finale: Dinamo Zagabria-Milan 2-1

Le pagelle della Dinamo Zagabria (di Davide Marchiol)

Nevistic 6 - Sembra tutt'altro che sicuro, il gol di Pulisic arriva su una sua disattenzione e in generale a ogni tiro non sembra in fiducia al momento della parata. Alla fine però quando serve, ad eccezione della rete, risponde presente.

Mmaee 6,5 - Tiene bene indipendentemente dall'avversario di turno, riducendo i pericoli al limite, sul pezzo sul possibile rigore, subisce infatti la sbracciata che allerta il VAR per togliere il penalty.

Theophile-Catherine 6 - Non ci sono particolari patemi, Morata viene annullato, poi però nella ripresa fa un po' più di fatica man mano che aumenta la pressione offensiva.

Torrente 6,5 - Esce bene dai blocchi sia da terzino che quando deve fare più da braccetto, conquistandosi più di qualche fallo utile.

Pjaca 7 - L'asse caldo è quello tra lui e Baturina. Insacca il gol del raddoppio con una pregevole girata. Va però un po' più a fiammate rispetto al compagno di reparto (dal 70' Ristovski 6 - Subentra e conduce diligentemente le operazioni in difesa)

Misic 6 - Spende tantissimo e va un po' in affanno nella ripresa, quando il Milan schiera tantissimi giocatori offensivi e si ritrova a correre un po' ovunque perdendo lucidità.

Ademi 6,5 - Tantissima corsa per schermare la manovra del Milan, ci mette anche qualche passaggio di qualità (dal 70' Rog 6 - Dà freschezza al reparto nell'assedio finale)

Baturina 7,5 - Grandissimo primo tempo, è il faro offensivo della squadra con la sua qualità e tutte le azioni pericolose partono dai suoi tocchi. Sul gol è lestissimo ad approfittare dell'errore di Gabbia (dal 90' Mbuku sv).

Pierre-Gabriel 7 - Trova qualche bella discesa sulla fascia, mette l'assist per il gol di Pjaca (dal 90' Jakirovic sv).

Stojkovic 6,5 - Con i suoi movimenti crea più di qualche problema alla difesa del Milan, che se lo perde in diverse circostanze. (dal 74' Cordoba 6 - Qualche bella sgasata per spezzare l'assedio del Milan).

Kulenovic 6 - Ci mette tanta voglia e ha anche un'occasione da gol colossale per raddoppiare e chiudere i giochi già a fine primo tempo, però se la divora.

Fabio Cannavaro 7 - La Dinamo Zagabria questa sera fa il suo dovere, lotta e batte una grande come il Milan (in difficoltà però nelle rotazioni). Fin da subito la sensazione è che i suoi abbiano più intensità e gestiscono bene le cose, soprattutto con l'uomo in più. Solo l'amnesia del portiere mette realmente in pericolo il punteggio.


Le pagelle del Milan (di Giacomo Iacobellis)

Maignan 6 - Incolpevole sui due gol subiti, il portiere francese risponde presente le poche altre volte che viene chiamato in causa. Personalità da capitano, quando sposta letteralmente fuori dal campo un infuriato Musah dopo l'espulsione.

Tomori 5 - Parte terzino destro per consentire a Theo di attaccare con più libertà a sinistra. Non se la cava male, ma quando si sposta al centro nella ripresa il gol di Pjaca arriva proprio dalle sue parti.

Gabbia 4 - Combina un pasticcio difensivo che spalanca a Baturina la via della porta per l'1-0 croato. Brutto errore per il difensore classe '99, non a caso bocciato e sostituito da mister Conceicao già nella ripresa (Dal 46' Terracciano 5,5 - Entra nella mischia dopo l'intervallo per portare più spinta sulla fascia destra, ma dalla sua corsia non arrivano particolari pericoli).

Pavlovic 5,5 - Quando Baturina si invola palla al piede difficilmente riesce a fermarlo, va meglio quando duella col fisico contro Kulenovic. Nel finale sbroglia un paio di situazioni complicate.

Theo Hernandez 5 - Parte forte cercando e trovando un paio di incursioni sulla sinistra, ma alla lunga finisce per spegnersi come quasi tutto il resto del Milan.

Musah 4 - Si fa ammonire per comportamento scorretto al 31' e poi espellere per doppio giallo a causa di una trattenuta a dir poco evidente al 39'. Il suo ingenuo rosso compromette, insieme all'errore di Gabbia, la serata europea del Milan.

Fofana 6 - È fra gli ultimi a mollare, correndo e rincorrendo gli avversari a tutto campo senza farsi mancare neanche il tiro da fuori.

Pulisic 6,5 - Il migliore del Milan. L'americano ha il merito di pareggiare proprio nel momento più inaspettato del match, seppur con la complicità del portiere avversario che si fa beffare sul suo palo.

Reijnders 5 - Troppo poco per l'olandese, che si propone raramente e non trova mai il guizzo vincente. Il Milan aveva bisogno di lui in una partita così complicata (Dall'81' Abraham s.v.).

Leao 5,5 - Primo tempo impalpabile. Nella ripresa passa prima punta al posto di Morata e cerca più spesso la giocata, conquistandosi peraltro anche un rigore (poi annullato), ma alla fine dei conti non incide minimamente sul match (Dall'81' Okafor s.v.).

Morata 5 - Primo tempo incolore per l'attaccante spagnolo, che tocca pochi palloni e cade nell'anonimato prima di essere sostituito nell'intervallo (Dal 46' Chukwueze 5,5 - L'ex Villarreal entra con un po' di verve in più rispetto al compagno, ma appare comunque molto confusionario e di conseguenza astratto nelle sue iniziative).

Sergio Conceicao 5,5 - Il suo Milan paga due errori individuali (Gabbia e Musah) e per questo l'insufficienza in pagella del tecnico portoghese non può essere grave. Peccato, ma in ogni caso nei 40 minuti di parità numerica i rossoneri non avevano combinato granché.