Feyenoord-Milan 1-0, le pagelle: Paixão azzanna la preda, Gimenez pesce fuor d'acqua

FEYENOORD (a cura di Marco Pieracci)

Wellenreuther 6,5 - Il supplente di Bijlow si è preso la cattedra ormai da parecchie settimane: sicuro tra i pali, coraggioso nelle uscite. Bene su Joao Felix nel finale.

Read 6,5 - La catena di destra viaggia che è una meraviglia, asseconda Moussa nelle scorribande da quel lato. È prezioso nei recuperi in velocità. Dal 79' Mitchell sv

Beelem 7 - Fa sembrare l'ex compagno Gimenez un pesce fuor d'acqua, rischia qualcosa con un intervento al limite ma efficace su Leao.

Hancko 7 - Il sogno proibito della Juventus per la prossima estate, fa le prove generali superando l'esame Milan: a Torino avranno preso nota.

Smal 6,5 - Pulisic lo preoccupa il giusto, approfitta della libertà per sovrapporsi senza sosta: col suo sinistro è un'arma affilata al cross. Dal 70' Bueno 6 - Condotta prudente, com'è normale che sia considerando la situazione: si dedica prevalentemente al contenimento.

Moder 7 - Sinuoso nelle movenze, tanti intercetti e una gestione sempre lucida: sceglie ogni volta la soluzione più funzionale per la squadra. Prestazione di pura sostanza.

Milambo 6,5 - Di solito fa la mezzala, ma stasera gli tocca agire come perno della mediana: dimostra di saperci fare pure in quel ruolo.

Timber 6,5 - L'uomo di maggior qualità del terzetto di centrocampo, da capitano non si tira mai indietro: oscura Reijnders, si inserisce. Poi va ko, ritorno a rischio. Dal 79' Osman sv

Moussa 6,5 - Meno performante di Paixao, riesce comunque a mettere a nudo le note debolezze di Theo Hernandez nella fase difensiva.

Ueda 6 - Raccoglie la pesante eredità di Gimenez, attacca spesso la profondità per sopperire al gap fisico con Thiaw e Pavlovic. Dal 46' Carranza 6,5 - Caratteristiche diverse da quelle del giapponese, più prima punta: fa a sportellate dando maggior peso al reparto offensivo.

Paixão 8 - Azzanna la preda Walker divorandosela, fa fare una figuraccia a Maignan. La traversa gli nega la doppietta, la cerca anche da centrocampo. MVP per distacco. Dall'85' Ivanusec sv

Pascal Bosschaart 7 - Allenatore ad interim a chi? Ritmo indiavolato, grande solidità e capacità di leggere i momenti della partita: il Milan ci capisce poco.

MILAN

Maignan 4 - Errore pesantissimo per il quale non ha alcuna occasione di riscatto: il Feyenoord conclude due volte verso la porta rossonera, segnando con l'enorme ingenuità del francese e cogliendo una traversa, sempre con Paixao. In una sfida a eliminazione diretta, rischia di essere decisivo, ma non come vorrebbe.

Walker 5,5 - Paixao lo fa ammattire, specie nel primo tempo. Gli prende le misure nella ripresa, quando si rende protagonista anche di un paio di verticalizzazioni molto interessanti, ma anche di una palla persa che fa rischiare grosso la sua squadra.

Thiaw 6 - Gara priva di sbavature per il tedesco, che mantiene la posizione senza rischiare nulla e il fatto che sia il primo a uscire sorprende. Dal 60' Tomori 6 - Entra nel momento di massima pressione rossonera, si limita a tenere la posizione senza mai andare in affanno.

Pavlovic 6,5 - Commovente per impegno e voglia di fare, anche bel oltre le sue possibilità tecniche. Un paio di rischi di troppo dietro, ma anche altrettanto chiusure decisive.

Theo Hernandez 5,5 - Il duello con Moussa va a onde: primi venti minuti ad appannaggio dell'algerino, successivi 30 più favorevoli al francese. Siamo comunque lontani anni luce dai livelli che ci si aspetterebbe da lui.

Pulisic 5 - Dopo un discreto avvio sparisce dalla partita, almeno offensivamente. Diligente nei ripiegamenti, ci si aspetterebbe di più quanto il Milan ha il controllo del gioco e invece gioca a nascondino. Dal 59' Chukwueze 5,5 - Un paio di spunti interessanti, un tiro centrale e nient'altro.

Fofana 6 - Il centrocampo rossonero si regge sulle sue geometrie e capacità di recuperare la sfera. Per fortuna di Conceicao ha quasi sempre la lucidità di fare la cosa giusta, o la squadra sarebbe totalmente preda dell'avversario.

Reijnders 5,5 - La posizione più arretrata lo penalizza chiaramente: meno occasioni per buttarsi dentro, più palla sui piedi e chilometri da fare in ripiegamento, come in occasione dell'azione che porta al vantaggio di Paixao. E la squadra ne risulta spesso sbilanciata.

Leao 5,5 - Irritante, difensivamente nullo, fabbrica di palloni persi. Eppure... la fase offensiva del Milan si regge quasi unicamente sulle sue accelerate stasera. Con risultati modesti, ma sempre meglio di nulla. Dall'83' Camarda sv.

Gimenez 5 - 7 palloni toccati nel primo tempo, solo 1 in area di rigore. Sarà l'emozione, sarà l'assenza di feeling coi nuovi compagni, ma appare totalmente scollegato dalla squadra. Dall'83' Abraham sv.

Joao Felix 5 - Inizio promettente, con un paio di conclusioni velleitarie ma che sembravano essere un buon riscaldamento. Ma la sua gara si ferma più o meno lì, almeno offensivamente. Non lesina pressing e impegno, ma non basta.

Allenatore: Sergio Conceicao 5 - Il suo Milan si perde tra la pioggia del De Kuip, in una gara delle gare più decisive della sua avventura rossonera. A centrocampo la squadra soffre terribilmente, con Reijnders che non riesce a garantire lo stesso rendimento di Fofana, ma i primi cambi riguardano difesa e attacco: il motivo è semplice, in panchina non ci sono centrocampisti. Milan sbilanciato e comunque mai pericoloso nonostante tutti i grossi calibri in campo: la prova di Gimenez è sicuramente scusabile, quelle di Pulisic e Felix sono campanelli d'allarme contro una squadra alla quale hai appena tolto il miglior giocatore. Gli otto minuti concessi a Camarda e Abraham sono difficilmente spiegabili, con i due che toccano a malapena palla.