TUTTO mercato WEB
Morata lascia il Milan per il Galatasaray. Prestito di 12 mesi, possono anche diventare 18
Alvaro Morata lascia il Milan e va al Galatasaray, da pochi minuti la notizia è anche ufficiale. Lo ha infatti comunicato con una breve nota sui propri canali la società rossonera: "AC Milan comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo con diritto di opzione, le prestazioni sportive del calciatore Álvaro Morata al Galatasaray SK. Il Club ringrazia Álvaro per l'impegno profuso e la professionalità sempre dimostrata e gli augura le migliori soddisfazioni personali e sportive".
Tutti i dettagli del trasferimento di Morata dal Milan al Galatasaray. L'addio del centravanti è in prestito oneroso da 6 milioni di euro fino a gennaio 2026. Il diritto di riscatto è a 8 milioni di euro, a gennaio 2026. Il Galatasaray ha la possibilità di prolungare gratuitamente il prestito fino al 30 giugno 2026 e in quel caso il riscatto sale a 9 milioni di euro. Al giocatore saranno garantiti 6 milioni di euro di ingaggio. Un accordo che, come si vede, ha dunque delle clausole curiose e inusuali.
Intanto il Diavolo ha già accolto chi prenderà il suo posto, Santiago Gimenez. L'attaccante messicano sedeva sulle tribune di San Siro a vedere il derby pareggiato 1-1 contro l'Inter, al fianco del dirigente Ibrahimovic. Che di lui ha peraltro parlato in questi termini: "No (non è forte come Vieri, ndr), forte come Ibra: è di un altro livello. A luglio non c'era possibilità, ora sì e abbiamo fatto un grande investimento".
Tutti i dettagli del trasferimento di Morata dal Milan al Galatasaray. L'addio del centravanti è in prestito oneroso da 6 milioni di euro fino a gennaio 2026. Il diritto di riscatto è a 8 milioni di euro, a gennaio 2026. Il Galatasaray ha la possibilità di prolungare gratuitamente il prestito fino al 30 giugno 2026 e in quel caso il riscatto sale a 9 milioni di euro. Al giocatore saranno garantiti 6 milioni di euro di ingaggio. Un accordo che, come si vede, ha dunque delle clausole curiose e inusuali.
Intanto il Diavolo ha già accolto chi prenderà il suo posto, Santiago Gimenez. L'attaccante messicano sedeva sulle tribune di San Siro a vedere il derby pareggiato 1-1 contro l'Inter, al fianco del dirigente Ibrahimovic. Che di lui ha peraltro parlato in questi termini: "No (non è forte come Vieri, ndr), forte come Ibra: è di un altro livello. A luglio non c'era possibilità, ora sì e abbiamo fatto un grande investimento".
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliDa 0 a 10: le scelte shock di Fabbri, le stron**te sul mercato di ADL, Conte asfalta Mancini e i caroselli al Circo Massimo per il pari
napoliL’editoriale di Chiariello “Non giocato con mentalità da Napoli, occasione persa ma è lunga”
napoliDazn, Toni: "I due punti persi dal Napoli a Roma pesano nella lotta scudetto"
ESCLUSIVA TB - Schira: "Catanzaro, via Ceresoli"
juventusAdeyemi non considera il Napoli all’altezza
romaCalciomercato Roma - Spunta il nome di Nelsson per la difesa
napoliSpinazzola alla Rai: “Grande delusione, avevamo l’osso in bocca e ce lo siamo fatti togliere”
atalantaL'infortunio di Scamacca complica i piani: l'Atalanta valuta un nuovo attaccante
Primo piano