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Milan, da un lusitano all'altro. Conceicao sostituisce Fonseca: "Le parole sono parole"
Dopo una tumultuosa domenica sera, in casa Milan è arrivato il tempo degli annunci. Ieri mattina il club rossonero ha ufficializzato l'esonero di Paulo Fonseca con questo comunicato: "AC Milan comunica ufficialmente di avere sollevato Paulo Fonseca dall'incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Paulo per la grande professionalità e gli augura il meglio per il futuro".
Successivamente è stato ufficializzato l'arrivo in panchina di un altro portoghese. Si tratta di Sergio Conceicao: "AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Sérgio Paulo Marceneiro da Conceição fino al 30 giugno 2026. Il Milan rivolge un caloroso benvenuto a Sérgio e al suo staff, augurando un'esperienza ricca di successi e soddisfazioni".
L'ex manager del Porto s'è così presentato ai suoi nuovi tifosi: "Sono orgoglioso di questa avventura ma l'emozione è momentanea. Dobbiamo lavorare: bisogna avere il cuore caldo e la testa fredda per lavorare al massimo e riuscire a vincere le partite. Rappresentiamo un grandissimo club a livello mondiale e dobbiamo essere all'altezza della sua storia. Non abbiamo tanto tempo, ma questa non è una scusa. Col tempo che ho a disposizione devo fare il massimo per far capire ai giocatori cosa devono fare. C'è tanto lavoro da fare qui con loro, ma con l'organizzazione e la qualità riusciremo a fare un bel lavoro".
E infine: "Le parole sono parole, io devo dimostrare coi fatti. Deve esserci un lavoro grande da parte di tutti, siamo qui per lavorare. Ai tifosi dico che lavoreremo tanto, vogliamo essere all'altezza di questo grande club".
Successivamente è stato ufficializzato l'arrivo in panchina di un altro portoghese. Si tratta di Sergio Conceicao: "AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Sérgio Paulo Marceneiro da Conceição fino al 30 giugno 2026. Il Milan rivolge un caloroso benvenuto a Sérgio e al suo staff, augurando un'esperienza ricca di successi e soddisfazioni".
L'ex manager del Porto s'è così presentato ai suoi nuovi tifosi: "Sono orgoglioso di questa avventura ma l'emozione è momentanea. Dobbiamo lavorare: bisogna avere il cuore caldo e la testa fredda per lavorare al massimo e riuscire a vincere le partite. Rappresentiamo un grandissimo club a livello mondiale e dobbiamo essere all'altezza della sua storia. Non abbiamo tanto tempo, ma questa non è una scusa. Col tempo che ho a disposizione devo fare il massimo per far capire ai giocatori cosa devono fare. C'è tanto lavoro da fare qui con loro, ma con l'organizzazione e la qualità riusciremo a fare un bel lavoro".
E infine: "Le parole sono parole, io devo dimostrare coi fatti. Deve esserci un lavoro grande da parte di tutti, siamo qui per lavorare. Ai tifosi dico che lavoreremo tanto, vogliamo essere all'altezza di questo grande club".
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