Il Milan brilla nella nebbia: solido dietro e letale davanti. Empoli meritatamente al tappeto

Netto successo del Milan sull'Empoli per 3-0, risultato che rispecchia perfettamente l'andamento di una partita che è stata di controllo rossonero sin dall'inizio. Reazione importante per la squadra di Paulo Fonseca dopo le prove discutibili contro Slovan Bratislava e Juventus. Grande compattezza difensiva, manovra offensiva armonica e centrocampo super con un Fofana che fa registrare il 96% di passaggi riusciti, 4 duelli e 3 tackle vinti, oltre a un assist. E poi Tijjani Reijnders che segna addirittura due reti, entrambe bellissime. Partita sbloccata da Alvaro Morata, che non segnava dalla notte del "Bernabeu" mentre in campionato il suo digiuno durava dal 27 settembre. "Abbiamo vinto 3-0, ma potevano essere 6-7 gol" ha dichiarato un soddisfatto Paulo Fonseca a fine partita. Milan che mantiene la porta inviolata per la sesta partita e meglio di Maignan fin qui solo Di Gregorio.

Per l'Empoli poco da dire in una gara in cui partiva ampiamente sfavorito e che ha confermato i pronostici della vigilia. Toscani pericolosi solo una volta, a inizio ripresa, con Maleh che ha centrato la traversa.

Termina dopo un mese esatto la striscia positiva dei toscani, fin qui piegati solo dalle "big": Lazio, Napoli e Inter a ottobre. Ora tocca arrendersi al Milan. Pochi i giocatori a salvarsi, mentre Roberto D'Aversa si prende la responsabilità di una sconfitta senza appello. Le buone notizie arrivano dal mercato dove, prima del fischio d'inizio il direttore sportivo Roberto Gemmi ha ammesso che il club sta valutando i riscatti di Lorenzo Colombo e Devis Vasquez proprio dal Milan, oltre che di Pietro Pellegri.