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Svalutation Hernandez, vuole davvero rinnovare? Così in estate farà lui il prezzo
Theo Hernandez nella giornata di ieri ha incontrato il Milan per discutere del rinnovo del contratto attraverso il suo procuratore. Nel lunedì successivo alla sua clamorosa esclusione, Manuel Garcia Quilon ha ottenuto un confronto con i dirigenti rossoneri per confrontarsi su un momento delicato per il suo assistito. Per ciò che sta accadendo in campo, per ciò che riguarda il suo futuro.
"La realtà non è cambiata e la verità l'ha sempre dimostrata, non si può cambiare. La volontà nostra è chiara ed è quella di rimanere e rinnovare", ha detto ieri Quilon che però un accordo col Milan per prolungare l'attuale contratto fatica a trovarlo. Se da un lato Mike Maignan e Tijani Reijnders stanno ultimando gli accordi per prolungare con la società rossonera, dall'altro lo spagnolo continua a chiedere una cifra da più pagato della rosa: otto milioni di euro netti a stagione.
E' una richiesta che ha portato la trattativa in una fase di stallo e chissà se si sbloccherà. Quilon dopo la visita a Casa Milan ha detto che se ne parlerà al momento giusto, che ieri non è stato un tema. Però per il Milan è questo un rinnovo che porta con sé una certa urgenza: ritrovarsi in estate senza il nuovo contratto di Theo vorrebbe dire non avere il coltello dalla parte del manico. E a un anno dalla scadenza del contratto, il rischio per la dirigenza rossonera è quello di cederlo a una cifra molto, ma molto più bassa dei 100 milioni di euro chiesti la scorsa estate quando diversi club - soprattutto il Bayern Monaco - si erano fatti avanti.
"La realtà non è cambiata e la verità l'ha sempre dimostrata, non si può cambiare. La volontà nostra è chiara ed è quella di rimanere e rinnovare", ha detto ieri Quilon che però un accordo col Milan per prolungare l'attuale contratto fatica a trovarlo. Se da un lato Mike Maignan e Tijani Reijnders stanno ultimando gli accordi per prolungare con la società rossonera, dall'altro lo spagnolo continua a chiedere una cifra da più pagato della rosa: otto milioni di euro netti a stagione.
E' una richiesta che ha portato la trattativa in una fase di stallo e chissà se si sbloccherà. Quilon dopo la visita a Casa Milan ha detto che se ne parlerà al momento giusto, che ieri non è stato un tema. Però per il Milan è questo un rinnovo che porta con sé una certa urgenza: ritrovarsi in estate senza il nuovo contratto di Theo vorrebbe dire non avere il coltello dalla parte del manico. E a un anno dalla scadenza del contratto, il rischio per la dirigenza rossonera è quello di cederlo a una cifra molto, ma molto più bassa dei 100 milioni di euro chiesti la scorsa estate quando diversi club - soprattutto il Bayern Monaco - si erano fatti avanti.
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