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Milan, oggi faccia a faccia tra la squadra e Fonseca: chi non si impegna andrà in panchina
La vittoria del Milan contro la Stella Rossa non ha soddisfatto Paulo Fonseca, che a fine partita si è sfogato e ha attaccato alcuni suoi giocatori, senza fare nomi specifici. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, oggi ci sarà un confronto a Milanello con la squadra e il tecnico che si parleranno in un faccia a faccia che sarà importantissimo per il futuro. Le scelte di formazione di domenica contro il Genoa diranno di più: chi non si impegna finirà in panchina.
Tra le cose che non sono andate bene c'è sicuramente il giallo rimediato da Theo Hernandez per aver messo in campo un secondo pallone. Il punto è che c'è pure chi ha fatto peggio, ovvero Fikayo Tomori, sanzionato durante il riscaldamento: era diffidato e salterà la prossima. Da menzionare anche i fischi a Davide Calabria: il viaggio del capitano del Diavolo sembra giunto al capolinea.
Le parole di Fonseca
“Io sono una persona che non si soddisfa solo con il risultato. Sono soddisfatto del risultato, la cosa più importante. Abbiamo vinto, siamo in una buona posizione ma sono stanco di lottare contro queste cose. Non sono soddisfatto della prestazione della squadra. Se serviva il coltello tra i denti? Questo è il problema. Io so che lavoro tutti i giorni per fare bene. Non so se nella nostra squadra tutti possono dire questo. abbiamo l’obbligo di dare e fare tutto per vincere, e non l’abbiamo fatto. Devo parlare con la squadra di quello che è successo in campo. Loro devono capire che questo non deve succedere".
Tra le cose che non sono andate bene c'è sicuramente il giallo rimediato da Theo Hernandez per aver messo in campo un secondo pallone. Il punto è che c'è pure chi ha fatto peggio, ovvero Fikayo Tomori, sanzionato durante il riscaldamento: era diffidato e salterà la prossima. Da menzionare anche i fischi a Davide Calabria: il viaggio del capitano del Diavolo sembra giunto al capolinea.
Le parole di Fonseca
“Io sono una persona che non si soddisfa solo con il risultato. Sono soddisfatto del risultato, la cosa più importante. Abbiamo vinto, siamo in una buona posizione ma sono stanco di lottare contro queste cose. Non sono soddisfatto della prestazione della squadra. Se serviva il coltello tra i denti? Questo è il problema. Io so che lavoro tutti i giorni per fare bene. Non so se nella nostra squadra tutti possono dire questo. abbiamo l’obbligo di dare e fare tutto per vincere, e non l’abbiamo fatto. Devo parlare con la squadra di quello che è successo in campo. Loro devono capire che questo non deve succedere".
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