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Monza, Nesta: "Con il Milan serve coraggio, Leao riesce a incidere anche se non al top"
Dopo aver perso a Bergamo contro l'Atalanta il Monza affronterà domani all'U-Power Stadium il Milan. Un'altra partita difficile per la squadra di Alessandro Nesta, che da calciatore proprio con il club del presidente Silvio Berlusconi ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Ora l'obiettivo principale è conquistare la salvezza con il Monza. Nella conferenza stampa della vigilia l'analisi dell'allenatore.
14.00 - Inizia la conferenza stampa di Alessandro Nesta
Nesta, cosa ha lasciato la partita con l'Atalanta e cosa servirà contro il Milan?
"Il percorso che abbiamo fatto parla chiaro. Con il Venezia abbiamo sbagliato l'approccio alla partita, invece noi dobbiamo entrare con la testa giusta nelle partite e creare l'atmosfera giusta. Con il Milan dobbiamo avere lo stesso coraggio avuto a Bergamo con l'Atalanta".
Può essere un vantaggio tornare a giocare subito?
"Se è un vantaggio non lo so, lo dirò dopo la partita. A Bergamo abbiamo recuperato tanti giocatori come D'Ambrosio e altri calciatori. Con tre partita a settimana è fondamentale avere una rosa lunga".
Ha in mente di poter giocare anche con le due punte?
"In questo momento il Monza ha problemi a centrocampo, e credo che per giocare a due in attacco abbiamo bisogno di un numero più ampio a centrocampo. Se metti avanti ti manca qualcosa dietro, la coperta è corta. Comunque Maric e Djuric li vedrei bene insieme. In generale chi va forte gioca. Se un giocatore è sempre sicuro di giocare magari inconsciamente può anche calare. L'altro giorno Vignato ha fatto una gran partita, e chi se l'aspettava? Dobbiamo cercare di creare la giusta competizione tra i giocatori".
Nesta, per Lei affrontare il Milan è giocare anche contro il suo passato. Quali sono le emozioni?
"Fa piacere, sempre. Non sono stato in tante squadre nella mia vita. E fa sempre molto piacere incontrare il Milan e la Lazio. Il Montreal e la squadra indiana sarà più difficile. Rafael Leao? Quando si accende lui si accende il Milan. Il suo 100% non l'abbiamo ancora visto. Leao è un giocatore che si prende le sue pause ma comunque determina. Il Milan ne ha tanti di giocatori così, sono forti. Al Monza servirà coraggio. Il coraggio cresce in base ai risultati. Se sei ultimo il coraggio viene meno, è normale. Bisogna essere coraggiosi soprattutto palla al piede, dobbiamo spaventare gli avversari, ma stiamo crescendo".
Qual è il punto sugli infortunati?
"Petagna, Sensi, Gagliardini e Forson fuori. Birindelli invece è rientrato. Pedro Pereira oppure D'Ambrosio sulla fascia? A Bergamo con l'Atalanta Pedro ha fatto bene. Dietro siamo corti e Danilo D'Ambrosio non poteva giocare come quinto. Ma in futuro non si sa".
Per il ruolo d trequartista quali saranno le scelte? Maldini può giocare dall'inizio?
"Due inizieranno e due entreranno. Abbiamo avuto tre partite e abbiamo fatto ragionamenti sulle turnazioni. Daniel Maldini è da monitorare, da capire se avrà ancora qualche problema oppure no".
14.20 - E' terminata la conferenza stampa di Alessandro Nesta
14.00 - Inizia la conferenza stampa di Alessandro Nesta
Nesta, cosa ha lasciato la partita con l'Atalanta e cosa servirà contro il Milan?
"Il percorso che abbiamo fatto parla chiaro. Con il Venezia abbiamo sbagliato l'approccio alla partita, invece noi dobbiamo entrare con la testa giusta nelle partite e creare l'atmosfera giusta. Con il Milan dobbiamo avere lo stesso coraggio avuto a Bergamo con l'Atalanta".
Può essere un vantaggio tornare a giocare subito?
"Se è un vantaggio non lo so, lo dirò dopo la partita. A Bergamo abbiamo recuperato tanti giocatori come D'Ambrosio e altri calciatori. Con tre partita a settimana è fondamentale avere una rosa lunga".
Ha in mente di poter giocare anche con le due punte?
"In questo momento il Monza ha problemi a centrocampo, e credo che per giocare a due in attacco abbiamo bisogno di un numero più ampio a centrocampo. Se metti avanti ti manca qualcosa dietro, la coperta è corta. Comunque Maric e Djuric li vedrei bene insieme. In generale chi va forte gioca. Se un giocatore è sempre sicuro di giocare magari inconsciamente può anche calare. L'altro giorno Vignato ha fatto una gran partita, e chi se l'aspettava? Dobbiamo cercare di creare la giusta competizione tra i giocatori".
Nesta, per Lei affrontare il Milan è giocare anche contro il suo passato. Quali sono le emozioni?
"Fa piacere, sempre. Non sono stato in tante squadre nella mia vita. E fa sempre molto piacere incontrare il Milan e la Lazio. Il Montreal e la squadra indiana sarà più difficile. Rafael Leao? Quando si accende lui si accende il Milan. Il suo 100% non l'abbiamo ancora visto. Leao è un giocatore che si prende le sue pause ma comunque determina. Il Milan ne ha tanti di giocatori così, sono forti. Al Monza servirà coraggio. Il coraggio cresce in base ai risultati. Se sei ultimo il coraggio viene meno, è normale. Bisogna essere coraggiosi soprattutto palla al piede, dobbiamo spaventare gli avversari, ma stiamo crescendo".
Qual è il punto sugli infortunati?
"Petagna, Sensi, Gagliardini e Forson fuori. Birindelli invece è rientrato. Pedro Pereira oppure D'Ambrosio sulla fascia? A Bergamo con l'Atalanta Pedro ha fatto bene. Dietro siamo corti e Danilo D'Ambrosio non poteva giocare come quinto. Ma in futuro non si sa".
Per il ruolo d trequartista quali saranno le scelte? Maldini può giocare dall'inizio?
"Due inizieranno e due entreranno. Abbiamo avuto tre partite e abbiamo fatto ragionamenti sulle turnazioni. Daniel Maldini è da monitorare, da capire se avrà ancora qualche problema oppure no".
14.20 - E' terminata la conferenza stampa di Alessandro Nesta
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