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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 13 ottobre
GENOA, VICINO BALOTELLI: SI LAVORA PER CHIUDERE FINO A GIUGNO. JUVENTUS, ARTHUR VERSO IL MARSIGLIA -
Il Genoa ha di fatto già chiuso il colpo Gaston Pereiro, inserendo l'ex Cagliari al posto dell'infortunato Vitinha: ancora l'ingaggio dell'uruguaiano non è ufficiale, potrebbe diventarlo già nei prossimi giorni con il superamento delle visite mediche. Ma gli arrivi a parametro zero nel Grifone potrebbero non essere conclusi con l'arrivo di Pereiro.
Secondo quanto appreso da TMW, infatti, riprende quota e vigore l'ipotesi di vedere anche Mario Balotelli approdare nella realtà dei liguri a tinte rossoblù. Il Genoa, dopo essersi semplicemente informato nei giorni scorsi, sta adesso muovendo passi concreti in direzione dell'attaccante italiano classe 1990. In queste ore si registrano contatti fitti dopo le iniziali perplessità che sembravano serpeggiare nel Grifone.
Il club, apprendiamo, avrebbe optato per affondare il colpo e aggiungere Balotelli a disposizione del tecnico Alberto Gilardino, il quale si sarebbe anche esposto in prima persona per invitare la sua dirigenza a regalargli Super Mario. Sembrano esserci adesso buone possibilità che si arrivi alla fumata bianca, tempo qualche ora e l'approdo di Balotelli nella Genova rossoblù potrebbe diventare concreto, se non già realtà. Le parti sono sulla buona strada per accordarsi sulla base di un contratto di pochi mesi, con scadenza fissata al 30 giugno prossimo, senza che venga inserita un'opzione.
Non solo acquisti in vista a gennaio per la Juventus, alle prese con il grave infortunio capitato a Bremer e con i problemi fisici che tormentano Milik. I bianconeri, infatti, dovranno pensare anche alle uscite alleggerendo l'organico da quei giocatori rimasti "sul groppone" al termine dell'ultima sessione estiva.
Uno di questi è Arthur, per il quale la Juve ha cercato di trovare una sistemazione per tutta l'estate ma senza successo. Il brasiliano è stato inserito sia nella lista della Serie A che in quella della Champions League: scelta però evidentemente non dovuta ad un improvviso gradimento nei suoi confronti da parte di Thiago Motta, che continua a non ritenerlo idoneo al suo progetto tecnico. Chiuso il mercato italiano e anche quelli più "esotici", Arthur sta passando queste settimane a suon di allenamenti in solitaria. Nel frattempo, Cristiano Giuntoli e il suo agente Pastorello stanno cercando una soluzione per gennaio. Stando a quello che riporta Tuttosport, una possibilità concreta potrebbe essere l'Olympique Marsiglia.
Perso un tesoretto o guadagnata un'opportunità? Perché la lesione del legamento crociato per Valentin Carboni di fatto toglierà ogni dubbio all'Olympique Marsiglia sul prossimo riscatto dell'attaccante argentino. Sarebbe stato l'acquisto più costoso per un teenager - eccezion fatta per Mbappé - per una squadra di Ligue 1. Probabilmente, come Correa nella scorsa estate, Carboni ritornerà all'Inter e cercherà di riprendere un percorso che si è interrotto bruscamente e non per sua volontà.
E' sicuramente il momento di Niccolò Pisilli. Il giovane centrocampista romano è stato lanciato in prima squadra da Daniele De Rossi e sta trovando ulteriore spazio anche con Ivan Juric. Prodotto del settore giovanile della Roma, il classe 2004 ha collezionato già in queste prime giornate sette presenze fra Serie A ed Europa League trovando anche il gol nel match poi vinto contro il Venezia. Non solo, giovedì scorso è arrivato anche il debutto in Nazionale maggiore contro il Belgio nel match valido per la Nations League.
La volontà dalle parti di Trigoria adesso è di blindarlo e rinnovare il contratto. Al momento il contratto del giocatore è in scadenza nel 2026 e come ingaggio, si legge sull'edizione odierna del Corriere dello Sport, guadagna 70mila euro a stagione.
STRANA PROPOSTA DAL PRESIDENTE DELLA SELECAO. PARISI VOLA A MALTA -
In Italia si è fatto conoscere nel giro delle giovanili di Rende, Crotone, Roma e in ultima battuta nell'U17 del Torino, anche se di esperienze all'estero ne ha messe a segno tra lo Swift Hesperange in Lussemburgo e il Sint-Truiden (da vice-allenatore) in Belgio. Adesso però per Aniello Parisi è arrivato il momento di ributtarsi nella mischia e infatti è volato a Malta per firmare un nuovo contratto da tecnico e accomodarsi sulla panchina dello Zabbar St. Patrick.
E se nel Brasile non giocassero più Douglas Luiz, Danilo, Neymar, Vinicius e compagnia? L'idea, anzi la proposta, avanzata dal presidente della Seleçao Luiz Iníacio Lula da Silva infatti sarebbe quella di avere una Nazionale composta esclusivamente da giocatori che militano in patria. Tutto è nato in seguito alla vittoria della squadra di Dorival Junior sul Cile per 2-1, che per altro concede un po' di ossigeno in ottica qualificazioni al Mondiale 2026 tuttavia non ancora assicurata.
Il suggerimento avanzato dal numero uno del Brasile viene anche dalle due reti realizzate contro la Roja, rispettivamente firmate da Igor Jesus e Luiz Henrique, entrambi giocatori attivi del Botafogo. Lula ha spiegato - come riportato da Calcio e Finanza - che "al momento non ci sono tutte queste stelle fra coloro che giocano fuori. Non c'è nessun Garrincha o Romario nelle squadre straniere, solo tanti giovani giocatori che non sono ancora delle star. In Brasile ci sono buoni giocatori della stessa qualità, quindi bisogna dare opportunità a quelli che sono qui".
Il Genoa ha di fatto già chiuso il colpo Gaston Pereiro, inserendo l'ex Cagliari al posto dell'infortunato Vitinha: ancora l'ingaggio dell'uruguaiano non è ufficiale, potrebbe diventarlo già nei prossimi giorni con il superamento delle visite mediche. Ma gli arrivi a parametro zero nel Grifone potrebbero non essere conclusi con l'arrivo di Pereiro.
Secondo quanto appreso da TMW, infatti, riprende quota e vigore l'ipotesi di vedere anche Mario Balotelli approdare nella realtà dei liguri a tinte rossoblù. Il Genoa, dopo essersi semplicemente informato nei giorni scorsi, sta adesso muovendo passi concreti in direzione dell'attaccante italiano classe 1990. In queste ore si registrano contatti fitti dopo le iniziali perplessità che sembravano serpeggiare nel Grifone.
Il club, apprendiamo, avrebbe optato per affondare il colpo e aggiungere Balotelli a disposizione del tecnico Alberto Gilardino, il quale si sarebbe anche esposto in prima persona per invitare la sua dirigenza a regalargli Super Mario. Sembrano esserci adesso buone possibilità che si arrivi alla fumata bianca, tempo qualche ora e l'approdo di Balotelli nella Genova rossoblù potrebbe diventare concreto, se non già realtà. Le parti sono sulla buona strada per accordarsi sulla base di un contratto di pochi mesi, con scadenza fissata al 30 giugno prossimo, senza che venga inserita un'opzione.
Non solo acquisti in vista a gennaio per la Juventus, alle prese con il grave infortunio capitato a Bremer e con i problemi fisici che tormentano Milik. I bianconeri, infatti, dovranno pensare anche alle uscite alleggerendo l'organico da quei giocatori rimasti "sul groppone" al termine dell'ultima sessione estiva.
Uno di questi è Arthur, per il quale la Juve ha cercato di trovare una sistemazione per tutta l'estate ma senza successo. Il brasiliano è stato inserito sia nella lista della Serie A che in quella della Champions League: scelta però evidentemente non dovuta ad un improvviso gradimento nei suoi confronti da parte di Thiago Motta, che continua a non ritenerlo idoneo al suo progetto tecnico. Chiuso il mercato italiano e anche quelli più "esotici", Arthur sta passando queste settimane a suon di allenamenti in solitaria. Nel frattempo, Cristiano Giuntoli e il suo agente Pastorello stanno cercando una soluzione per gennaio. Stando a quello che riporta Tuttosport, una possibilità concreta potrebbe essere l'Olympique Marsiglia.
Perso un tesoretto o guadagnata un'opportunità? Perché la lesione del legamento crociato per Valentin Carboni di fatto toglierà ogni dubbio all'Olympique Marsiglia sul prossimo riscatto dell'attaccante argentino. Sarebbe stato l'acquisto più costoso per un teenager - eccezion fatta per Mbappé - per una squadra di Ligue 1. Probabilmente, come Correa nella scorsa estate, Carboni ritornerà all'Inter e cercherà di riprendere un percorso che si è interrotto bruscamente e non per sua volontà.
E' sicuramente il momento di Niccolò Pisilli. Il giovane centrocampista romano è stato lanciato in prima squadra da Daniele De Rossi e sta trovando ulteriore spazio anche con Ivan Juric. Prodotto del settore giovanile della Roma, il classe 2004 ha collezionato già in queste prime giornate sette presenze fra Serie A ed Europa League trovando anche il gol nel match poi vinto contro il Venezia. Non solo, giovedì scorso è arrivato anche il debutto in Nazionale maggiore contro il Belgio nel match valido per la Nations League.
La volontà dalle parti di Trigoria adesso è di blindarlo e rinnovare il contratto. Al momento il contratto del giocatore è in scadenza nel 2026 e come ingaggio, si legge sull'edizione odierna del Corriere dello Sport, guadagna 70mila euro a stagione.
STRANA PROPOSTA DAL PRESIDENTE DELLA SELECAO. PARISI VOLA A MALTA -
In Italia si è fatto conoscere nel giro delle giovanili di Rende, Crotone, Roma e in ultima battuta nell'U17 del Torino, anche se di esperienze all'estero ne ha messe a segno tra lo Swift Hesperange in Lussemburgo e il Sint-Truiden (da vice-allenatore) in Belgio. Adesso però per Aniello Parisi è arrivato il momento di ributtarsi nella mischia e infatti è volato a Malta per firmare un nuovo contratto da tecnico e accomodarsi sulla panchina dello Zabbar St. Patrick.
E se nel Brasile non giocassero più Douglas Luiz, Danilo, Neymar, Vinicius e compagnia? L'idea, anzi la proposta, avanzata dal presidente della Seleçao Luiz Iníacio Lula da Silva infatti sarebbe quella di avere una Nazionale composta esclusivamente da giocatori che militano in patria. Tutto è nato in seguito alla vittoria della squadra di Dorival Junior sul Cile per 2-1, che per altro concede un po' di ossigeno in ottica qualificazioni al Mondiale 2026 tuttavia non ancora assicurata.
Il suggerimento avanzato dal numero uno del Brasile viene anche dalle due reti realizzate contro la Roja, rispettivamente firmate da Igor Jesus e Luiz Henrique, entrambi giocatori attivi del Botafogo. Lula ha spiegato - come riportato da Calcio e Finanza - che "al momento non ci sono tutte queste stelle fra coloro che giocano fuori. Non c'è nessun Garrincha o Romario nelle squadre straniere, solo tanti giovani giocatori che non sono ancora delle star. In Brasile ci sono buoni giocatori della stessa qualità, quindi bisogna dare opportunità a quelli che sono qui".
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