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Inchiesta 'Doppia Curva', si attiva l'Antimafia. A breve audizioni per Inter e Milan
Nuovo step nell'inchiesta aperta dalla Procura di Milano denominata "Doppia Curva" che ha azzerato i vertici delle tifoserie di Inter e Milan con l'accusa di associazione a delinquere, estorsione e vari altri reati. Stando, infatti, a quanto riportato da La Stampa quest'oggi sul caso si è attivata anche la Commissione Antimafia.
A Palazzo San Macuto - spiega il quotidiano - hanno già acquisito gli atti relativi alle indagini e oggi il capogruppo Pd Walter Verini presenterà ufficialmente la richiesta di un Comitato che possa occuparsi della questione.
"La presidente della Commissione Chiara Colosimo - spiega il senatore - mi ha già comunicato per le vie brevi che accoglierà la mia richiesta. È dunque probabile che dopo la lettura delle carte si procederà alle audizioni dei presidenti dei due club milanesi e delle persone utili alla ricostruzione della vicenda. Dobbiamo affrontare un problema che non è solo milanese. È noto che in moltissimi stadi italiani c'è questa situazione, in un connubio pericolosissimo tra ultrà, criminalità e
criminalità organizzata. E le società spesso chiudono gli occhi. La collusione con la ‘ndrangheta è una miscela esplosiva molto pericolosa. La Federcalcio, la Lega, le società di calcio devono prendere coscienza e recidere questi collegamenti. Occorre restituire gli stadi ai tifosi e non lasciarli nelle mani dei delinquenti".
A Palazzo San Macuto - spiega il quotidiano - hanno già acquisito gli atti relativi alle indagini e oggi il capogruppo Pd Walter Verini presenterà ufficialmente la richiesta di un Comitato che possa occuparsi della questione.
"La presidente della Commissione Chiara Colosimo - spiega il senatore - mi ha già comunicato per le vie brevi che accoglierà la mia richiesta. È dunque probabile che dopo la lettura delle carte si procederà alle audizioni dei presidenti dei due club milanesi e delle persone utili alla ricostruzione della vicenda. Dobbiamo affrontare un problema che non è solo milanese. È noto che in moltissimi stadi italiani c'è questa situazione, in un connubio pericolosissimo tra ultrà, criminalità e
criminalità organizzata. E le società spesso chiudono gli occhi. La collusione con la ‘ndrangheta è una miscela esplosiva molto pericolosa. La Federcalcio, la Lega, le società di calcio devono prendere coscienza e recidere questi collegamenti. Occorre restituire gli stadi ai tifosi e non lasciarli nelle mani dei delinquenti".
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