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Milan-Club Brugge 3-1, le pagelle: Fonseca svolta con due cambi. Reijnders sugli scudiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:05Serie A
di Simone Lorini

Milan-Club Brugge 3-1, le pagelle: Fonseca svolta con due cambi. Reijnders sugli scudi

MILAN

Maignan 6,5 - Decisivo nei primi minuti nel tenere in partita il Milan visto l'inizio lento rossonero e quello turbo dei belgi. Assolutamente incolpevole sul gol di Sabbe.

Emerson 5,5 - Il meno convincente nella prima frazione a livello difensivo, tutti i pericoli per la porta di Maignan nascono dal suo lato o per una lettura sbagliata del brasiliano. Più a suo agio nella ripresa, ma poco incisivo nelle sue avanzate.

Gabbia 6 - Sfiora il gol da piazzato e ci mette un ciuffo di capelli anche in occasione del gol olimpico di Pulisic. Difensivamente una prova consistente e con personalità. Dal 82' Thiaw sv.

Tomori 6 - Gara di tutto riposo per il centrale inglese: il Brugge fa male solo quando va sull'esterno, mentre centralmente di fatto non diventa mai pericoloso.

Theo Hernandez 6 - Ritrova la fascia di capitano e con questa una implicita dose di fiducia da parte di Fonseca: gara da sufficienza e senza acuti, il treno inarrestabile della fascia sinistra è ben lontano.

Fofana 6 - Bene a livello difensivo, non altrettanto quando c'è da fare un passo in più nella metàcampo avversaria. Firma tre tiri verso la porta avversario ma tutti fuori misura e non di poco. L'uomo sbagliato nel posto giusto. Dal 75' Musah sv.

Reijnders 8 - Non fa un primo tempo memorabile, pur entrando in modo decisivo nell'episodio del rosso a Onyedika. Master class di inserimento nella ripresa, quando sfrutta alla perfezione un assist da sinistra di Okafor e da destra di Chukwueze.

Loftus-Cheek 5 - Impalpabile, in questo ruolo di laterale destro adattato sembra un pesce fuor d'acqua in ambedue le fasi. Fonseca cambia e la partita svolta. Dal 61' Chukwueze 7 - Entra alla grande in partita, scodellando anche l'assist del 3-1 per Reijnders.

Pulisic 7 - Il gol olimpico è l'unica giocata degna di nota del primo tempo rossonero: forse fortunoso, certamente ben oltre i meriti del Milan, ma di fatto realizza l'importantissimo gol del vantaggio.

Morata 5 - Il grande assente di tutta la partita: prova davvero oscura dello spagnolo, che non combina nulla e viene oscurato da Camarda. Dal 75' Camarda 6,5 - Sfiora il clamoroso record a pochi minuti dal suo ingresso in campo: manda in porta un bel cross di Reijnders ma il VAR annulla tutto per fuorigioco. Un gran peccato, si era fatta la storia.

Leao 6 - Dei rossoneri è sicuramente il più pericoloso nel primo tempo, ma non abbastanza per conquistarsi l'ultima mezz'ora di partita. E chi lo sostituisce, cambia la sfida. Dal 60' Okafor 7 - Dopo una manciata di secondi accelera e mette in mezzo un pallone solo da spedire in fondo al sacco: Reijnders ringrazia e la gara cambia volto.

Allenatore: Paulo Fonseca 6,5 - Cerca di restituire fiducia e mordente a Leao e Theo, non riuscendoci granché. Dopo l'ora di gioco rimedia coi cambi: dentro Okafor e Chukwueze e la gara cambia dopo pochi secondi. Una vittoria faticosa contro un Club Brugge in 10 per quasi un'ora non è comunque una grande impresa e lo status psico-fisico della squadra al momento non può lasciar tranquilli i tifosi, così come il rendimento di buona parte delle sue stelle.
CLUB BRUGGE


Mignolet 5 - L'ex portiere del Liverpool non è esente da colpe sul gol dello svantaggio, preso direttamente da calcio d'angolo e sul quale poteva fare molto di più. Un errore che indirizza la gara.

Seys 5,5 - Fatica a contrastare dalla sua parte Leao e Theo Hernandez. Esce dopo l'intervallo, considerata anche la sua ammonizione. Dal 46' Sabbe 6,5 - Entra come meglio non potrebbe, firmando il momentaneo 1-1. Viene però anche saltato da Okafor nell'azione del nuovo vantaggio milanista.

Mechele 6 - Segue con un'ombra Morata, limitandolo nel migliore dei modi e non solo in area di rigore. Si merita la sufficienza.

Ordonez 6 - Prestazione positiva nella sua area, con qualche iniziativa offensiva. In una di queste occasioni, nei primi 45 minuti, centra una traversa. Più sofferenza dopo l'intervallo.

De Cuyper 5,5 - Si fa rispettare contro Emerson Royal, quando il Milan decide di passare da lui invece che affidarsi alla 'Theao'. Cala molto nella seconda frazione di gioco, quando di fatto avvia l'azione del 3-1.

Jashari 5,5 - Dovrebbe aiutare Vanaken in fase d'impostazione, ma rispetto al compagno riesce meno da questo punto di vista. Dall'83' Nielsen sv.

Onyedika 4,5 - Rovina una prova fino a quel momento ordinata, con un intervento duro su Reijnders che porta al rosso e alla conseguente inferiorità numerica dei belgi per più di un tempo.

Vanaken 6 - Buon impatto in mediana, recuperando diversi palloni che poi lancia ai compagni in avanti con discreta precisione più nel primo che nel secondo tempo.

Talbi 6 - Un paio di spunti poco prima dell'intervallo, in una prova in cui principalmente aiuta Seys nel contenimento di Leao e Theo Hernandez. Dal 46' Vetlesen 6,5 - Ottimo impatto sulla sfida, rifinendo per Sabbe nell'azione che consente ai belgi di pareggiare.

Jutgla 5,5 - Un'occasione e poco altro per il centravanti, non coinvolto molto sia in occasione dell'ottimo avvio dei belgi che, a maggior ragione, dopo l'espulsione. Dal 70' Skoras 6 - Poche occasioni per mettersi in mostra, entrando a risultato già indirizzato.

Tzolis 6 - Avvio coi fiocchi, rendendosi pericoloso in un paio di circostanze. Con il passare dei minuti, però, viene contenuto con sempre maggiore efficacia. Dal 70' Skov Olsen 5,5 - L'ex Bologna emerge con difficoltà, non per colpa sua ma perché prende parte a una gara che nel finale ha poco da dire.

Nicky Hayen 6 - Decide di giocarsela a viso aperto, sfiorando il gol più volte nella prima mezz'ora. Il gol olimpico di Pulisic e il rosso a Onyedika, purtroppo per lui e per la sua squadra, cambiano tutto in pochi minuti. Da apprezzare l'atteggiamento anche nei secondi 45 minuti.