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Capello: "Se Ibra è il boss del Milan allora è responsabile anche lui della situazione"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 15:15Serie A
di Luca Bargellini

Capello: "Se Ibra è il boss del Milan allora è responsabile anche lui della situazione"

È un Milan in evidente crisi quello che sta affrontando, una volta chiusa la parentesi della Champions League la 'settimana santa' del calcio milanese: quella che porta al derby contro l'Inter.

Inevitabilmente, però, l'attenzione di tutti rimane concentrata sul crisi tecnica in cui versa il club rossonero. Una crisi che ha messo in serissima discussione la posizione di Paulo Fonseca.


Sul tema, attraverso le colonne de La Gazzetta dello Sport si è espresso anche una leggenda del Diavolo come Fabio Capello: "Quando prendevo una squadra ero attento al passato ma mettevo dentro le mie idee. Ho sempre fatto il vino con l'uva che avevo. Com'è l'uva di Fonseca? Bisognerebbe chiedere a chi ha fatto il mercato. Ho sentito il boss in tv (Zlatan Ibrahimovic, ndr): dice di comandare lui, no? Quindi ha qualche responsabilità anche lui".

Alla domanda, cosa deve fare Fonseca, Capello poi spiega: "Entrare nella testa dei giocatori. Non mi sembra abbiamo la giusta tensione agonistica. Come se non fossero preparati ad affrontare in partita situazione diverse da quelle di allenamento. Dopo lo scudetto è mancato lo spirito, come avessero la pancia piena: Tomori sembrava un fenomeno, oggi fatica tremendamente. Forse la tensione potrebbe inculcargliela Ibra: a lui in campo non mancava".