TUTTO mercato WEB
Juventus, Cambiaso: "Leao e Kvara ad oggi i più forti esterni che ho affrontato in Serie A"
Andrea Cambiaso, esterno bianconero e della Nazionale, ha parlato in occasione dell'incontro con i Junior Member della Juventus: "Che emozioni ho provato quando ho segnato il tuo primo gol con la Juventus? Non ci ho capito più niente. Era come un sogno è stato bello perché poi era l’ultimo minuto e quindi è stato bellissimo. Indossare questa maglia e la cosa più bella del mondo e la auguro a tutti".
Sai ricoprire diversi ruoli, qual è quello in cui ti trovi meglio?
"Boh, forse terzino sinistro o a destra. Ho questa fortuna che mi piace giocare un po’ in tutto il campo però l’importante è giocare bene, spero di farlo tutte le partite".
Qual è giocatore più forte contro cui hai giocato?
"Ce ne sono tanti ad oggi forse direi Leao o Kvaratskhelia del Napoli. Sono due esterni molto forti".
Cosa hai provato nel giocare la prima partita di Champions davanti ad uno stadio tutto esaurito?
"Bellissimo, bellissimo. La canzoncina poi della Champions è stata incredibile, è un traguardo molto importante perché comunque giocare la Champions League che è la competizione più bella che ci sia, è stato molto emozionante e poi abbiamo anche vinto".
Cosa vuol dire per te rappresentare la nazionale?
"È una grande responsabilità giocare per l’Italia. È la cosa più bella. È una grande responsabilità e spero di poterlo fare ancora per tanti anni e sono molto orgoglioso, contento".
In cosa ti senti più cambiato da quando sei alla Juve?
"Dal punto di vista fisico, perché quando sono arrivato, non ero così e dal punto di vista mentale. Cioè giocare con questa maglia, è una grande responsabilità che ti devi assumere. Questo tipo di responsabilità è molto bella. Quindi sì, dal punto di vista mentale adesso sono sempre più concentrato sulla partita e sul campo".
Sai ricoprire diversi ruoli, qual è quello in cui ti trovi meglio?
"Boh, forse terzino sinistro o a destra. Ho questa fortuna che mi piace giocare un po’ in tutto il campo però l’importante è giocare bene, spero di farlo tutte le partite".
Qual è giocatore più forte contro cui hai giocato?
"Ce ne sono tanti ad oggi forse direi Leao o Kvaratskhelia del Napoli. Sono due esterni molto forti".
Cosa hai provato nel giocare la prima partita di Champions davanti ad uno stadio tutto esaurito?
"Bellissimo, bellissimo. La canzoncina poi della Champions è stata incredibile, è un traguardo molto importante perché comunque giocare la Champions League che è la competizione più bella che ci sia, è stato molto emozionante e poi abbiamo anche vinto".
Cosa vuol dire per te rappresentare la nazionale?
"È una grande responsabilità giocare per l’Italia. È la cosa più bella. È una grande responsabilità e spero di poterlo fare ancora per tanti anni e sono molto orgoglioso, contento".
In cosa ti senti più cambiato da quando sei alla Juve?
"Dal punto di vista fisico, perché quando sono arrivato, non ero così e dal punto di vista mentale. Cioè giocare con questa maglia, è una grande responsabilità che ti devi assumere. Questo tipo di responsabilità è molto bella. Quindi sì, dal punto di vista mentale adesso sono sempre più concentrato sulla partita e sul campo".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusAll'Atletico piace Vlahovic e non solo a loro
milanTOP NEWS del 30 settembre - Morata, Calabria e Okafor ci sono: le parole di Fonseca e Leao
milanFonseca: "La squadra ha più fiducia, ma contro il Leverkusen sarà una partita diversa"
juventusDavid, al momento è sfida a tre
championsleagueArsenal, Timber: "Negli spogliatoi si parla molto delle troppe partite, così diventa difficile dare il massimo"
juventusDi Canio: "A Vlahović preferisco un altro attaccante. Juve da scudetto? Vedo un'altra squadra favorita"
milanLeao: "Vogliamo una vittoria in Champions: le partite sono difficili ma siamo il Milan e vogliamo vincere”
juventusGraziani avverte la Juve: "Vlahović ha fatto doppietta, ma va servito meglio..."
Primo piano