CIAO TOTO'...

Ciao Totò, un campione, uno juventino, perchè anche se hai giocato solo 132 partite segnando 36 gol in bianconero, sei stato un'icona per tutti i tifosi della generazione anni 70-80 e simbolo di Italia 90. 

Hai emozionato, arrivando da Messina, dalla serie B, dove avevi giocato per ben 7 anni, da Palermitano verace che voleva arrivare e sei arrivato, sicuramente al cuore, degli juventini e degli italiani.

Per chi fa il nostro mestiere è stata un'emozione intervistarlo, per chi ha vissuto le notti magiche è stata un'emozione vederlo giocare, partire da riserva del grande Gianluca Vialli e vederlo protagonista poi scalare la classifica dei marcatori davanti a Skhuravy. E' stato icona delle notti magiche, della voglia di vincere, portato da Boniperti in bianconero.

Siciliano di carattere, famoso il suo dualismo con Roberto Baggio è stato amato da tutti, non solo dagli juventini perchè emblema di un calcio sincero, di un calcio vero, molto genuino, passionale, come era lui.

Amava la Juve e la Juventus e gli juventini lo hanno amato intensamente, con cui ha vinto la Coppa Italia e la Coppa Uefa, con Dino Zoff in panchina, era l'icona di chi arriva dalla strada ed arriva in vetta, un sogno italiano che piaceva, con quegli occhi che dicevano tutto, che spiegavano tutto, che erano tutto e che purtroppo non accenderanno più le nostre giornate ma saranno e restanno scolpite nella nostra memoria.

Ciao Totò...