
Pescara, Baldini: "Voltiamo pagina, veniamo da una figura di m...a"
Le parole di Silvio Baldini, tecnico del Pescara, in vista della gara di domani contro l'Arezzo: "Sulla prestazione di Sestri vorrei stendere un velo pietoso. E’ stato bravo Mattia a far capire come stavano le cose. Meglio non tornarci. Lancini si è fatto male, abbiamo messo Crialese a fare il centrale. La coppia è con lui e Brosco. Per il resto ho tanti dubbi, ci sono acciacchi vari. Aspettiamo stasera. Parlavo con il presidente della Carrarese. Lo scorso anno persero con la Recanatese alla fine. Poi i marchigiani sono retrocessi e loro sono saliti in B. A me dà fastidio la sconfitta morale. A me dispiace per i tifosi che hanno fatto tutti quei chilometri. Non può bastare il pensiero della Carrarese dello scorso anno. Abbiamo fatto una figura di M… Non è la prima volta che succede, vedi Legnano. Devo cambiare, non basta la comunicazione che faccio ai ragazzi che la partita non va sottovalutata. Sestri? Figura di M. In questi casi o mi dimetto e non è il mio caso perché avevo detto che anche da decimo vado in B o ci metti la faccia e cambi modo di lavorare sulla comunicazione dei pericoli.
Staver si è allenato da due giorni, Kraja sta bene. Meazzi ha sempre fatto benissimo ma non ha continuità. Ecco perché lo ho tolto a sesti, dopo l’ennesimo pallone perso. E Dagasso mi serviva anche per il tiro da fuori. Il ruolo di Meazzi? Indifferentemente può fare la mezzala o l’esterno. A Merola manca l’esplosività sul primo passo? Motivi sia mentali che fisici. Merola si è operato e quando è rientrato faticava rispetto ai compagni. Poi ultimamente ha avuto delle ricadute e anche moralmente non stava al 100%. Ma Merola è consapevole di questo e non ha preso scusanti. E negli allenamenti ora sta dimostrando di esserci. Arena? Se disponibile per me è una risorsa. Quando ho giocato abbiamo fatto 7 gol ( 4 alla Lucchese e 3 al Pontedera). La società ha in mano un patrimonio economico, io ho un patrimonio tecnico. Alberti? Ho dei parametri che vanno dal peso alla corsa. Lui si dà da fare ma io devo confrontare quei parametri e in base a quello scelgo chi gioca. Che Pescara voglio vedere con l’Arezzo? Di sicuro non voglio rifare una figura di M… Dobbiamo voltare pagina. Loro sono una squadra forte, bisogna stare sempre con le antenne dritte". Lo riporta Rete8.it






