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Lo strano caso di Luka Jovic: emarginato ieri, grande trascinatore oggiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:00Primo Piano
di Niccolò Crespi
per Milannews.it

Lo strano caso di Luka Jovic: emarginato ieri, grande trascinatore oggi

Sì, è tutto molto bello. Il Milan ha vinto contro l'Inter, è in finale di Coppa Italia e ha ritrovato (in parte) un senso in una stagione così particolare, e ricordiamo ancora oggi, non positiva per i rossoneri. Supercoppa e (si spera) Coppa Italia a parte, il Milan non ha saputo dare continuità di risultati e rendimento in campionato. Si poteva fare di più, certo, anche e soprattutto nella folle gestione di un attaccante forse troppo maltrattato anche dai tifosi. Luka Jovic.

Lo strano caso di Luka Jovic

La stagione del Milan è stata un’altalena di emozioni, scelte discutibili e colpi di scena degni di una sceneggiatura surreale, come quella che leggi nei libri di Paul Auster, ad esempio. Il tutto, mischiato a una folle gestione di un attaccante che, nella passata stagione insieme a Stefano Pioli era risultato come un giocatore affidabile, quantomeno come alternativa a Giroud. Parliamo di Luka Jovic.

Il serbo, arrivato a Milano tra lo scetticismo generale nell'estate del 2023, ha successivamente rinnovato quasi a sorpresa, il proprio contratto nella passata estate, salvo poi essere messo sul mercato, quasi come un peso indesiderato. Escluso dalla lista Champions per mancanza di slot e praticamente fuori rosa per gran parte della stagione, Jovic sembrava destinato all’anonimato. A gennaio rifiuta il trasferimento al Monza, una scelta che in molti avevano bollato come ostinata. E invece, nell’ultimo mese, è diventato il miglior attaccante rossonero. Fino all’apice: la doppietta decisiva nella partita più importante dell’anno, il derby di Coppa Italia contro l'Inter in quella che forse nessuno si aspettava da lui, tranne, forse, proprio Luka.

Due gol. Il primo di testa, forte, preciso e imparabile per Martinez. Il secondo da attaccante vero, uomo d'area di rigore, rapace. Oltre a questo, Jovic ha saputo giocare benissimo spalle alla porta, risultand di gran supporto per la manovra offensiva rossonera. In un finale di stagione che vede Gimenez fuori dagli schemi di Conceiçao, e un Abraham sicuramente più in palla del messicano, Jovic è oggi l'attaccante titolare di un Milan che, senza se e senza ma dovrà andare a prendersi una Coppa Italia che manca dal 2003.