
LIVE MN - Leao: "Da domani cominciamo a preparare la partita che può cambiare la stagione"
Oltre a mister Conceiçao, al termine di Milan-Atalanta 0-1, gara valevole per il 33° turno di Serie A Enilive che si è disputata questa sera a San Siro, come di consueto parlerà in conferenza stampa anche un giocatore rossonero: questa sera si tratta di Rafael Leao. Le sue dichiarazioni.
Sei diventato uomo al Milan, questo il momento più strano?
"Difficile. Quando sono arrivato qua, il Milan mi ha dato la consapevolezza di non arrendersi mai e di avere l'orgoglio di giocare con questa maglia e dare il amssimo. Per me oggi è stata una partita strana, non è stata la partita migliore ma la squadra è stata compatta: non abbiamo lasciato creare tante occasioni a loro. Prendere gol come lo abbiamo preso è stato un peccato. Cercherò di portare buona energia e da domani cominciamo a preparare la partita importantissima che può cambiare la stagione"
Derby partita più importante della stagione? Cosa chiederai ai compagni?
"Chiederò solo energia positiva. Il derby non c'è da parlare tanto. C'è l'opportunità di vincere qualcosa di importante e regalare qualcosa ai nostri tifosi"
Siete consapevoli di quanto siete forti? C'è un motivo per questa stagione disastrosa?
"Non c'è un motivo. Il calcio è così. Noi giocatori e allenatore cerchiamo di fare le cose bene e portare le cose positive. Poi non controlliamo tutto però posso dire che come hai detto tu questa squadra qua ha giocatori molto importanti che hanno bisogno di giocare più tempo insieme per capire tutti i movimenti dei giocatori in campo. Abbiamo l'ultima opportunità per cambiare la stagione"
Sulla tua posizione più centrale, come ti trovi? Come vivi il digiun a San Siro?
"Sono molto comodo e più libero, più vicino alla porta. Segnare a San Siro è importante per me, però non ce l'ho in testa: oggi se arrivavano due o tre palle perfette potevo fare la differenza. C'è da continuare a lavorare"
Com'è lo spirito tra di voi?
"Non abbiamo paura. Il cambio di modulo con questo 3-5-2 ci ha cambiato, siamo più protetti e non prendiamo gol spesso. Secondo me per le ultime partite della stagione andrà bene così, in difesa e in attacco. I giocatori davanti si sentono più comodi. Alle volte poi possiamo difendere molto bene e poi arriva una palla inattiva o un corner: succede, non c'è un motivo"







