
Orlando: "Una partita non può essere indicativa al 100%, ma certi progressi e certi atteggiamenti da parte dei giocatori si sono visti"
L'ex difensore del Milan Alessandro Orlando, ai microfoni di Radio Dance City4You, ha detto la sua in merito alla difesa a 3 proposta da Conceição contro nella gara di venerdì contro l'Udinese, vinta 4-0: "Credo possa essere una soluzione interessante, per questo Milan e per la tipologia dei giocatori dei rossoneri. Una partita non può essere indicativa al 100%, ma certi progressi e certi atteggiamenti da parte dei giocatori si sono visti. Vedremo, in futuro, cosa deciderà e cosa proporrà il mister, ma questa è sicuramente un'idea interessante, alla luce dei giocatori sulle fasce. Giocando a 3 dietro, i giocatori sulle fasce diventano molto importanti e il Milan ha giocatori importanti sulle fasce".
IL NUOVO MODULO
Venerdì contro l'Udinese, Sergio Conceiçao ha schierato il suo Milan con il 3-4-3 e le risposte della squadra al nuovo modulo sono state ottime, tanto che è arrivato un netto successo per 4-0. Da tempo non si vedeva un Diavolo così convincente oltre che vincente. Il nuovo assetto tattico ha funzionato alla grande e porta vantaggi sia in difesa che in attacco.
I vantaggi del 3-4-3
Come spiega stamattina il Corriere della Sera, la difesa a tre protegge meglio la porta, che infatti è rimasta intatta per la prima volta dopo 9 partite. Inoltre gli esterni hanno maggiore libertà d'attacco, in particolare Theo Hernandez, il quale, liberato da compiuti di marcatura, ha segnato un gol e seminato il panico nella retroguardia avversaria. Il nuovo modulo ha rivitalizzato poi anche Rafael Leao, autore di un gol e di un assist.







