
Milan, meno male che c'è la Primavera: una finale di vincere e uno scudetto da giocarsi
Se la prima squadra e il Milan Futuro stanno faticando parecchio, c'è una formazione rossonera che sta per fortuna facendo sorridere dirigenza e tifosi, vale a dire la Primavera di mister Federico Guidi che è in finale di Coppa Italia e in piena corsa per arrivare tra le prime sei del campionato e dunque qualificarsi alla fase finale (il Milan è attualmente sesto a +5 sul Verona che è sesto quando mancano otto gare alla fine della fase a girone unico). L'unico neo della stagione milanista è stata l'eliminazione dalla Youth League al termine della fase campionato, con il Diavolo è arrivato 27° e quindi non si è qualificato alla successiva fase ad eliminazione diretta.
CORSA ALLA FASE FINALE - I giovani rossoneri hanno però dimenticato in fretta la delusione europea e si sono concentrati sulle due competizioni in cu erano ancora in corsa. I cinque punti di vantaggio sulla settima è importante e abbastanza rassicurante, ma guai abbassare la concentrazione e pensare di essere già qualificati alla fase finale. Ci sono ancora otto partite da giocare che serviranno anche per migliorare la propria posizione in classifica visto che la Juventus è distante per esempio di un solo punto, mentre la Fiorentina è a +5. Ricordiamo brevemente come funziona la fase finale del campionato Primavera 1: le prime due classificate accederanno direttamente alle semifinali, mentre le altre quattro si sfideranno tra di loro e da lì usciranno le altre due semifinaliste (la 4^ contro la 5^ e la 3^ contro la 6^).
SPAURACCHIO - In attesa di capire come andrà a finire la fase campionato, nessuno di quelle davanti vorrà incontrare il Milan Primavera che ha dimostrato nell'ultimo mese e mezzo di poter battere chiunque. Lo sanno bene la Juventus e la capolista Roma che sono state sconfitte in casa dai giovani rossoneri di mister Guidi rispettivamente 0-3 e 1-3. In mezzo anche il pari nel derby contro l'Inter. Dunque, il Diavolo può essere davvero lo spauracchio della fase finale. Nelle ultime otto giornate, il Milan ha un calendario piuttosto abbordabile visto che affronterà diverse squadre che stanno nella parte bassa della classifica come Sampdoria, Empoli e Udinese.
UNA FINALE DA GIOCARE (E VINCERE) - Ma la testa dei giovani rossoneri non sarà solo a questa ultima parte del campionato: il 9 aprile alle 15, all’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano, è infatti in programma la finale di Coppa Italia, un trofeo che il Diavolo in questa categoria ha vinto solamente due volte, di cui l'ultima nel 2010. L'avversario sarà il Cagliari che in campionato occupa la decima posizione. Dopo la vittoria in semifinale contro il Lecce, Federico Guidi, tecnico della Primavera milanista, ha dichiarato: "C'è soddisfazione perchè i ragazzi si meritano di giocare una finale e dare un senso ai tanti sacrifici di questi mesi. Non abbiamo fatto ancora nulla perchè c'è una finale che ci aspetta".
I MERITI DI GUIDI - Se lo meritano i ragazzi, ma se lo merita anche Federico Guidi che sta facendo un lavoro incredibile da quando allena questo gruppo. Dopo la rivoluzione estiva, con molti giocatori come Camarda, Bartesaghi, Jimenez e Zeroli, vale a dire i leader della squadra, sono passati al Milan Futuro, il neo tecnico milanista ha dovuto rifondare il gruppo da zero e i risultati dicono che l'ha fatto nel modo migliore. La Primavera rossonera, che spesso gioca con giocatori sotto età (e questo avvalora ancor di più il lavoro di Guidi) non ha ancora fatto nulla come ripete spesso il suo allenatore, ma ci sono tutti i presupposti per un finale di stagione da protagonisti.







