
Destini diversi: Felix saluta a fine stagione, Gimenez è il futuro del Milan
I destini di Joao Felix e Santiago Gimenez si sono incrociati a Milanello questo inverno, quando nel mercato di gennaio il Milan ha deciso di puntare forte su di loro per invertire la rotta della stagione rossonera. Portoghese e messicano sono stati gli acquisti più chiacchierati e quelli più sognati dai tifosi del Diavolo. Oggi come oggi le cose non stanno andando bene ma per i due calciatori, al termine della stagione, ci saranno due destini diversi come scrive oggi il Corriere dello Sport.
Felix saluta a fine stagione
L'arrivo di Joao Felix era stato caldeggiato con insistenza da Sergio Conceicao, connazionale del calciatore e che con il giocatore condivide anche il manager. Oggi, a un paio di mesi di distanze, anche l'allenatore rossonero sembra averlo scaricato. Il numero 79 nelle ultime tre di campionato - Lazio, Lecce, Como - è sempre partito dalla panchina. In campo poi, salvo qualche raro sprazzo, non ha mai dato l'impressione di essersi calato negli schemi dell'allenatore e della squadra, rispetto a cui sembra sempre un corpo estraneo. Per queste ragioni, in attesa di capire cosa riserverà il finale di stagione, al termine dell'anno tra Milan e Joao Felix sarà addio: i rossoneri, che hanno acquistato il lusitano in prestito secco, non si prenderanno la briga di trattare con il Chelsea per l'acquisto e punteranno su altri obiettivi.
Gimenez futuro del Milan
Chi invece è destinato a rimanere in rossonero e a cercare di rispondere alle grandi aspettative che il club ripone su di lui, è Santiago Gimenez. Già la situazione contrattuale è diversa e impone un atteggiamento diverso da parte del Milan nei confronti del giocatore: per il messicano sono stati investiti - con bonus - 35 milioni di euro ed è stato sottoscritto un contratto fino al 2029. I rossoneri devono necessariamente puntare sull'ex Feyenoord e anzi devono fare in modo di modellare la squadra sul numero 7. Questo per ora non si è visto: dopo i 3 gol in avvio di esperienza, Gimenez è a secco da un mese in campionato, apparendo un po' fuori dalle dinamiche offensive. Nel gioco di Conceicao viene valorizzato più un attaccante come Abraham, abituato a scendere qualche metro per dialogare con la squadra: El Bebote invece è un animale d'area di rigore e per questo è opportuno che le soluzioni tattiche cambino, sia in questo finale di stagione che a maggior ragione nella prossima annata, per far sì che il messicano torni quello di Rotterdam.







