
Furlani rafforzato e un nuovo ds: possibile passo indietro di Ibra a livello di visibilità
Dopo una stagione che ha regalato molte più amarezze che soddisfazioni al Milan, dalle parti di via Aldo Rossi si cerca già di capire come aggiustare le cose che sono andate male quest'anno, in vista della prossima stagione. Una carenza importante è sembrata essere quella della mancanza di un direttore sportivo che con la sua esperienza e capacità avrebbe potuto muoversi in maniera più oculata: non va dimenticato che a gennaio la dirigenza rossonera ha completamente sconfessato il suo stesso mercato estivo.
Con la ricerca di un nuovo ds che entrerà nel vivo nei prossimi giorni e un Giorgio Furlani - che prenderà la decisione finale - uscito rafforzato nei suoi poteri dal vertice newyorkese con Gerry Cardinale, il ruolo di Zlatan Ibrahimovic potrebbe ridisegnarsi. È possibile che in futuro lo svedese abbia minor visibilità e anche meno responsabilità, mantenendo un compito più in linea con le mansioni di Advisor per le quali era stato assunto da RedBird. Un risvolto che potrebbe andare bene anche a Ibra che ha ricevuto un carico di pressioni molto pesante nell'ultimo anno. Lo riporta Tuttosport.







