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Venezia, Schingtienne: "L'esordio con il Milan è stato difficile, ma ora sono cresciuto"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 12:30News
di Antonello Gioia
per Milannews.it

Venezia, Schingtienne: "L'esordio con il Milan è stato difficile, ma ora sono cresciuto"

Il Venezia non vuole ancora mollare il sogno-salvezza, anche se la classifica non invita all'ottimismo. Le ultime due partite pareggiate dalla squadra di Eusebio Di Francesco contro Lazio ed Atalanta hanno mostrato una squadra che ha ancora molta voglia di combattere nonostante le difficoltà ed ora il primo posto utile per mantenere la categoria dista 5 punti.

Il difensore belga Joel Schingtienne, che è arrivato in estate dal Leuven e che dopo tanta panchina si sta ritagliando uno spazio importante in questa seconda parte di campionato, ha parlato in conferenza.

Com'è stato il tuo impatto qui in Italia e a Venezia, hai incontrato difficoltà?
"Quando sono venuto qui mi ha impressionato la sede con tutte le strutture del club, oltre a quello che mi ha detto il direttore sul progetto, che è stato decisivo per scegliere il Venezia. La grande differenza rispetto al calcio belga è stata soprattutto legata all'aspetto tattico, qui tutti sono molto preparati alla fase difensiva, ai dettagli, mi sono dovuto adattare ai ritmi ed agli aspetti tattici".

La tua prima da titolare è stata difficile, a San Siro con un Milan che era ispirato. Che ricordo hai, ti senti cresciuto ora?
"E' stata una partita difficile contro un avversario forte, la ricordo ovviamente molto bene. Anche perché eravamo a San Siro. Da allora, ora sicuramente mi sento cresciuto rispetto a quella partita dal punto di vista tattico, ho più automatismi e mi sento molto più confidente per quelle che sono le richieste dell'allenatore".

Com'è stato l'impatto con Di Francesco?
"Mi piace essere allenato da lui, vuole giocare a calcio anche contro avversarie forti e mi trovo molto bene con lui. Ci chiede di giocare, è una cosa molto positiva per me e per qualsiasi giocatore perché ci consente di crescere. Poi è un allenatore molto esperto, ti dà la possibilità di migliorarti anche nella cura del dettaglio. Se devo affrontare un giocatore veloce per esempio, mi dà suggerimenti essenziali per affrontare quel tipo di giocatore lì. E' molto importante per me per questo motivo".