Italiano sulla corsa Champions: "Lazio e Juventus hanno qualcosina in più, dietro le altre a rincorrere"

Intervistato dai taccuini de Il Corriere della Sera, l'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha fatto un po' il punto in casa rossoblù parlando ovviamente anche della corsa all'Europa che vede coinvolta la sua squadra, il Milan, la Juventus, la Lazio e la Fiorentina, racchiuse tutte in soli 5 punti. Questi alcuni degli estratti più interessanti. 

A Juve, Milan e Fiorentina il mercato di gennaio ha dato più che al Bologna. Le pesa?
"Non mi piace stravolgere a gennaio, abbiamo sostituto Posch con Calabria, poi i rientri di Orsolini e Cambiaghi ci danno completezza: questo ci ha spinto a non fare tanto". 

È convinto che la lotta Champions andrà avanti fino alla fine con Juve, Lazio, Fiorentina, Milan e Bologna?
"Lazio e Juve per il quarto posto hanno qualcosina in più, dietro le altre a rincorrere e la Roma rientra: all’Olimpico sarà dura per tutti".

In questa corsa quanto pesano gli scontri diretti?
"Impossibile pensare di vincerli tutti. Se arriva un passo falso bisogna reagire e far punti con chi ti sta dietro. Noi abbiamo 6-7 scontri diretti". 

Il Bologna è una squadra credibile fino alla fine?
"Sì e gli avversari lo percepiscono. Chi ci affronta sa che ha davanti una partita tosta".

I rossoblù sono rientrati nel circolo delle grandi?
"Conosco le ambizioni del presidente Saputo: il Bologna lotterà sempre per l’Europa negli anni a venire. Se arriva l’ex capitano del Milan Calabria significa che la percezione del club è cambiata".