Trevisani: "Il modo di essere di Conceiçao può andare in rush con la squadra"
Nel corso del consueto appuntamento con il podcast di Cronache di Spogliatoio 'Fontana di Trevi', il giornalista di Mediaset Riccardo Trevisani ha parlato di Milan dopo la vittoria in campionato contro il Parma e prima della decisiva trasferta Europa di Zagabria contro la Dinamo:
"Io penso che il Milan abbia fatto la migliori partita contro il Cagliari, e non l'ha vinta. La migliore di tutte. Come linearità, come rischi difensivi non avuti...Ha vinto, però, secondo me, Nando, la fortuna te la cerchi. la fortuna te la crei, e lui (Conceiçao, ndr) ha una grinta ed un modo di fare che probabilmente portano qualcosa rispetto della faccia da bel ragazzo che aveva Fonseca, che poi dopo ha avuto impazzimenti finali alla Conceiçao, ma non facevano parte del personaggio. Cioè se vedo Fonseca fare Conceiçao, dico 'Ma è Fonseiçao', cioè, non è quello. Capito?
Tu sei in un modo, ed arrivi in un altro, non arrivi ai giocatori. Invece Conceiçao si è presentato matto da subito. Cioè si è capito immediatamente. Però credo che si stia allargando nell'esporre il suo modo di essere, ed ho paura che questo suo modo di essere possa andare in crush con la squadra.
Secondo me non va tutto bene, proprio per la storia del Milan non va bene quello che si è visto ieri (domenica, Conceiçao vs Calabria, ndr), quello che si è visto prima e si sta vedendo in questi mesi e anni. È stata brutta la gestione dell'ultimo anno con Pioli, è stato brutto i primi 4-5 mesi con Fonseca, e continua ad essere brutto anche adesso. Non brutto per i risultati, ma perché c'è qualcosa che va oltre i risultati. Io credo che ci sia un blocco di giocatori in casa Milan che è chiaramente particolare. Maldini, Massara e Pioli li hanno gestiti in un modo. La società attuale, Fonseca e Conceiçao, lo stanno gestendo in un altro, ed è una cosa che secondo me non porta da nessuna parte".