Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / News
Le pagelle della Gazzetta: Abraham si divora un gol e mezzo, Morata encomiabileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 10:12News
di Francesco Finulli
per Milannews.it

Le pagelle della Gazzetta: Abraham si divora un gol e mezzo, Morata encomiabile

All'indomani del deludente pareggio del Milan in casa contro il Cagliari a margine della 20esima giornata di Serie A, le pagelle rossonere pubblicate dalla Gazzetta dello Sport non sono così esaltanti. Agli antipodi troviamo i due centravanti, uno indicato come il migliore in campo e l'altro come il peggiore. Il primo è l'autore del gol Alvaro Morata che viene premiato con un 6.5 in pagella: "Encomiabile per come ripiega anche nella propria metà campo. Recupera un paio di palloni e firma con un tap in il vantaggio. Serve più vicino all'area". 

Di contro, male Abraham che invece viene valutato con un 5: "Il suo ingresso dà la scossa e l'attacco acquista peso. Peccato che si divori un gol e mezzo davanti alla porta. Con tanti saluti alla possibile vittoria". Solo un altro voto sopra la sufficienza in casa rossonera, Christian Pulisic (6.5): "Un tiro velenoso, una traversa scheggiata. Il palo nell'azione dell'1-0 e una botta che Caprile respinge. Parte largo a destra e si accentra. Spesso pericoloso". Diversi 5.5 per Maignan, Musah, Calabria e Fofana. Male Theo Hernandez, a cui viene dato 5: "Inizio promettente, poi cala ed è in ritardo nella chiusura su Zortea che fa 1-1".

Per Sergio Conceicao ancora qualche alibi e per questo c'è la sufficienza: "Subito via la giacca per richiamare la riaggressione alta. Il suo Milan tiene l'iniziativa, crea molto, segna nella ripresa ma niente successo"