Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / News
Vernazza sulla Gazzetta: "Conceiçao al Milan: impatto alla Conte. Chi sgobba, vince"
Oggi alle 12:11News
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Vernazza sulla Gazzetta: "Conceiçao al Milan: impatto alla Conte. Chi sgobba, vince"

Sebastiano Vernazza, sulle colonne della Gazzetta dello Sport, ha commentato così l'impatto di Sergio Conceiçao al Milan: "Il calcio a reazione di Sergio Conceiçao. Il nuovo Milan ha reagito alla deriva della gestione Paulo Fonseca ed è riemerso dagli svantaggi contro Juve e Inter in Supercoppa. Reazione è la parola chiave del primo miglio milanista di Sergio Conceiçao, allenatore appena arrivato e subito vincente. Chi corre controvento dimostra carattere, temperamento e resistenza, valori che Conceiçao ha inculcato alla squadra nei due intervalli di Riad. Nel quarto d’ora di pausa contro l’Inter, ha spaccato un televisore, per rendere meglio l’idea. E niente giorno di riposo, nonostante la vittoria e il lungo volo di rientro: lavoro continuo, chi sgobba ottiene.

In estate, la gran parte dei milanisti avrebbe voluto Antonio Conte, ma l’ex ct era troppo costoso ed esigente per i parametri del club. Nell’inverno del loro scontento, Cardinale e Ibrahimovic hanno virato su Sergio Conceiçao, a suo modo una specie di Antonio Conte portoghese, per come si relaziona con il gruppo e per come vive le partite. Esige fatica e impegno, sudore e sofferenza, tale e quale l’allenatore del Napoli. I due si somigliavano come giocatori, nella diversità dei ruoli. Conte era un mediano d’assalto, Conceiçao un’ala destra combattiva. Tutti e due mostravano tempra e personalità, qualità perpetrate nelle seconde vite da allenatori. Come direbbe Rino Gattuso, se si nasce quadrati, non si può morire rotondi. Gli spigoli aiutano a difendersi dagli urti degli avversari e dei critici".