Conceiçao arrabbiato in spogliatoio. Poi il colloquio e la svolta tattica: cosa é successo all'intervallo di Juve-Milan
Sergio Conceicao è stato subito decisivo. Pochi giorni di lavoro sì, tanti infortunati pure, ma ugualmente il tecnico rossonero è riuscito ad essere incisivo sulla squadra e nella partita contro la Juventus. La svolta della partita, infatti, è arrivata all'intervallo del match di ieri sera: dopo un brutto primo tempo, l'allenatore ha parlato nello spogliatoio ai suoi e le cose sono cambiate.
Cosa ha fatto Conceicao nello spogliatoio
"Abbiamo - ha spiegato Conceicato a Mediaset - cambiato all’intervallo, abbiamo parlato, ci siamo guardati negli occhi. Dovevano capire cosa fare per vincere questa partita". E lo ha fatto capire in due modi. Il primo in maniera dura: “Ti posso dire - ha proseguito l'ex Porto - che dopo i primi 45 minuti nello spogliatoio non ho dato baci ai giocatori. Mi sono arrabbiato un po’, non facevano quello che abbiamo preparato e questo mi fa arrabbiare un po’". Quindi sì, nello spogliatoio Conceicao si è fatto sentire, ha alzato la voce non nel senso di volume, ma nel senso di tensione, di livello, di autorità.
Cosa ha detto Conceicao nello spogliatoio
I giocatori hanno bisogno di una bella parola e anche di qualche botta. E allora, dopo le urla, Conceicao è passato al campo. Assieme al suo staff tecnico, l'allenatore ha mostrato alcune immagini del primo tempo ai giocatori: ha fatto vedere loro come essere più aggressivi senza palla e come attaccare in maniera meno macchinosa, puntando più in profondità con gli esterni senza rimanere bassi o passivi. Ebbene: i due gol sono arrivati proprio da due attacchi alla profondità ben coordinati. Lo si scriveva all'inizio: Sergio Conceicao è stato subito decisivo.