L'allievo verso la titolarità con il "maestro": Jimenez e Theo insieme con la Roma?
Le festività natalizie, tra una portata e un brindisi, dilatano moltissimo la percezione del tempo. Per tale ragione è opportuno ricordare che dall'ultima gara del Milan in campionato è passata solamente una settimana: venerdì scorso i rossoneri si apprestavano a battere a domicilio l'Hellas Verona grazie all'ennesimo gol stagionale di Tijjani Reijnders. Visto che è possibile che qualcuno se lo sia dimenticato, va ricordato cosa disse Paulo Fonseca nella pancia del Bentegodi su Alex Jimenez: "Jimenez è titolare in questo momento".
Il percorso di Alex
Ripartiamo da qui: Alex Jimenez è un titolare del Milan. Una linea temporale stagionale molto particolare per il terzino spagnolo che è passato dall'essere incoronato da Ibra come vice Theo prima della stagione a non giocare nemmeno un minuto in prima squadra fino a metà dicembre, quando è stato schierato dal primo minuto nella gara contro il Genoa. E dopo quella partita un'altra titolarità in casa del Verona al termine della quale Fonseca segnala il giocatore come titolare della squadra. Il tecnico ha poi motivato: "Alex ha lavorato tanto, è stato decisivo e deve continuare. Io voglio questa energia, questa voglia di correre, noi abbiamo bisogno di questo. Se è un ragazzino o no, non mi interessa". Un percorso molto particolare ma che alla fine sta premiando le qualità e la personalità del giovane classe 2005 che adesso non ha intenzione di fermarsi qui.
Allievo e maestro
In vista per Jimenez c'è la terza gara da titolare consecutiva. Era probabile che sarebbe accaduto in ogni caso, con l'infortunio di Leao è divenuto praticamente certo. La novità, rispetto alle altre due gare, è che lo spagnolo agirà da esterno offensivo proprio al posto del numero 10: lo ha già fatto nella seconda metà di gara a Verona e svariate volte con il Milan Futuro. Anche in questa posizione è efficiente anche se, per forza di cose, garantirà meno slancio offensivo alla squadra. Sarà interessante vedere come si comporterà in coppia con Theo Hernandez. Il terzino francese, infatti, con le tante assenze e la possibile conferma di Terracciano a centrocampo, ritroverà la titolarità dopo due panchine. Jimenez è sempre apparso, per caratteristiche tecniche, tipologia di gioco e di carattere una sorta di Theo in miniatura: vederli insieme in campo, sulla stessa fascia, ma dal primo minuto (e non a gara in corso) sarà un test curioso non solo per la Roma ma anche per il Milan stesso.