Trevisani: "Fonseca, se è sempre colpa di qualcun altro non va bene. Gli allenatori devono anche prendersi le responsabilità"
Nel corso del consueto appuntamento con il podcast di Cronache di Spogliatoio 'Fontana di Trevi', il giornalista di Mediset Riccardo Trevisani ha parlato di Milan, di Fonseca, e del delicato momento che la squadra dell'allenatore portoghese starebbe vivendo dentro e fuori dal campo:
"Facevo una battuta sul fatto che se deve entrare in quel modo (come contro il Genoa, ndr) è meglio che si faccia male Okafor, anche perché riuscire a fare peggio di Chukwueze già ce ne vuole, ma peggio di Chukwueze dell'altra sera ti dovevi impegnare tanto. Invece se avessi dovuto fare le pagelle, avrei dato 4.5 a Chukwueze e 3 a Okafor. Una roba veramente...mamma mia".
Trevisani su Tomori: "Non credo che su un errore possiamo giudicare un calciatore. La partita di Firenze ha fatto schifo Tomori, ha fatto la cosa del rigore con Abraham, l'errore sul gol di Gudmundsson, ma non è che lo giudico da lì. E allora che faccio, addirittura Tomori ha vinto lo scudetto decidiamo che è insostituibile ed è fortissimo? No, secondo me è un giocatore ottimo, e non dico che debba giocare tutte le partite. Dico che si può valutare se debba giocatore, perché poi, vi ricordo, che a Real Madrid-Milan, in campo, c'era Fikayo Tomori, signore e signori. E a Madrid vinci solo se sei tanto tanto capace di reggere gli 1vs1 contro quella gente lì, altrimenti non ce la fai. Quindi secondo me il tema è: le esclusioni della gente per antipatie non sono mai una mossa intelligente. Vale per Vieira che non mette Balotelli e si ritrova a tirare una punizione che gli può dare punti in maniera comica. Vale per Fonseca con i giocatori del Milan.
Se è sempre colpa di qualcun altro non va bene. Non può essere gli arbitri, e non hanno capito i giocatori, e i giocatori sono viziati, non tutti vanno dalla stessa parte, e ma il cooling-break, e ma quello, e ma quell'altro. Secondo me non è un modo di fare. Baroni si è preso le colpe dello 0-6, Thiago Motta ieri ha detto che esclusivamente colpa sua se la Juventus si trova in quella situazione. Gli allenatori devono anche prendersi le responsabilità, non solo darle agli altri".