Tassotti: "Ibra? Non sono chiarissimi i suoi compiti. Ci vuole un po' di esperienza, che non ha"
Intervenuto in diretta a Radio Anch'io, l'ex calciatore e vice allenatore del Milan Mauro Tassotti ha parlato non solo del momento che sta attraversando la formazione di Paulo Fonseca, ma anche di Zlatan Ibrahimovic e della posizione che starebbe ricoprendo all'interno della società:
"Fare il giocatore è una cosa, fare il dirigente un’altra, soprattutto con quelle responsabilità, anche se non sono chiarissimi i suoi compiti. Ci vuole un po’ di esperienza, che Ibra non ha. Si sta facendo le ossa, magari qualche errore lo commetterà. E poi i risultati devono aiutarti. Anche Galliani e Braida, quando i risultati non arrivavano, venivano contestati. Fino all’anno scorso il Milan giocava un gran bel calcio".
Le parole di Ibrahimovic alla festa dei 125 anni del Milan
Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird per l'AC Milan, si è così espresso in un breve messaggio dal palco della festa di ieri sera per i 125 anni del club rossonero: "Per me il Milan è molto molto speciale. Sono molto onorato di essere qua. In questa sala c'è tanta storia tra calciatori e dipendenti. Sono stato fortunato di aver giocato nel Milan, di aver vinto col Milan, anche se non come altri qui dentro (in sala, ndr) che hanno vinto molto più di me. Sono molto onorato di essere qua, di essere un milanista. Ci sono tante emozioni che passano. Il Milan è una grande famiglia e sono onorato di sentirmi uno di questa famiglia".