Adli: "Quando sono arrivato a Milano sono stato scelto da Maldini e Massara, non è sempre lo stesso rispetto a quando ti vuole l’allenatore"
Yacine Adli, centrocampista della Fiorentina in prestito dal Milan, si è così espresso a RMC Sport sul sul momento della carriera: “Futuro? Ad oggi è difficile parlarne, siamo ancora all’inizio. L’obiettivo è disputare una grande stagione, far parlare il campo, avere questa costanza nelle prestazioni. Se arriverà una grande stagione a livello di squadra e personale, la Fiorentina non mancherà di esercitare l’opzione di acquisto. Se farò una grande stagione e la Fiorentina non eserciterà l’opzione di acquisto, giocare bene mi aiuterà comunque”.
Prima del Milan ho lasciato il Bordeaux che era in una situazione complicata. Quando sono arrivato a Milano sono stato scelto dai direttori, non è sempre lo stesso rispetto a quando ti vuole l’allenatore. Alla Fiorentina invece arrivo con un allenatore che mi vuole e il club era sulla stessa lunghezza d’onda. In termini di fiducia è diverso. Mi sento molto a mio agio in campo, riesco ad esprimermi al meglio delle mie possibilità. Ad oggi posso dire di essere un giocatore più completo rispetto a quando ho iniziato, l’Italia mi ha migliorato tanto tatticamente. L’allenatore mi chiede spesso di essere l’organizzatore della squadra e di portare qualcosa in più alla squadra in fase difensiva”