Repubblica - Milan in crisi, processo a Fonseca: dalle tensioni con Leao alla mala gestione dello spogliatoio
È piuttosto curioso rendersi conto che il dito nella crisi dei risultati del Milan di Fonseca l'ha affondato proprio chi i tifosi volevano vedere seduto sulla panchina rossonera a partire da questa stagione: Antonio Conte. Spostando l'attenzione sulle avversarie, l'allenatore salentino ha lavorato in silenzio nel corso di queste settimane mandando un chiaro messaggio non solo al campionato, ma anche alla proprietà milanista, diventando più di un semplice rimpianto per tutto l'ambiente.
Questa mattina La Repubblica dà voce al popolo rossonero, che contesta una sbagliata costruzione della squadra, oltre che una rivedibile gestione tecnica, tattica e di gruppo. In poche parole, il capo espiatorio è Paolo Fonseca, reo di essere il principale colpevole di questo andazzo così deludente del Milan, concetto che però la dirigenza, assente ieri alla ripresa degli allenamenti dopo la disfatta di Napoli, non fa tanto per ribaltare.
PROCESSO A FONSECA ED AL SUO OTTIMISMO CRONICO - Questa mattina La Repubblica associa la figura di Fonseca al Candido di Voltaire per l'ostentato ottimismo, a dispetto di classifica, statistiche e scelte al limite dell'autolesionismo. Non solo, il portoghese continua a vedere il buono anche in una situazione di spogliatoio piuttosto delicata, dove i problemi, a partire dal "caso non caso" di Leao, sono di più rispetto alle cose buone, o meglio, positive.
FUTURO DI FONSECA MATERIA DI CALCIOMERCATO - Se ci sarà ancora posto per Paulo Fonseca sulla panchina del Milan è materia di calciomercato. Al momento la dirigenza rossonera ha confermato la fiducia nei confronti dell'allenatore portoghese, anche se il nome di Massimiliano Allegri, più di Tudor e Terzic, resta un'alternativa valida e plausibile sulla quale andare eventualmente a puntare per cercare di raddrizzare la stagione.
Ma a questo punto sorge spontaneo domandarsi: a chi spetterebbe l’ultima parola sul cambio di allenatore, tra il lontano azionista di maggioranza Cardinale, Ibrahimovic presente a intermittenza, l’ad Furlani e il poco appariscente dt Moncada?