Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / News
TMW Radio - Jacobelli: "Quello di ieri non può essere il vero Milan: si è sfaldato già dopo l’1-1 in una maniera che ha visibilmente irritato i tifosi"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 20:30News
di Antonello Gioia
per Milannews.it

TMW Radio - Jacobelli: "Quello di ieri non può essere il vero Milan: si è sfaldato già dopo l’1-1 in una maniera che ha visibilmente irritato i tifosi"

Durante l’Editoriale è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio il direttore Xavier Jacobelli.

Il Milan intanto perde con il Liverpool e ora ha il derby. Può essere l’ultima chance per Fonseca?
“Ricorderete come quando la società decise di terminare il rapporto con lo stesso Pioli, l’evento venne preso da molti come una liberazione. Tornando alla partita, quello di ieri non può essere il vero Milan, si è sfaldato già dopo l’1-1 in una maniera che ha visibilmente irritato i tifosi. Contro un grande Liverpool si può perdere, anche perché gli inglesi andavano al doppio della velocità, ma ciò che ha colpito dei rossoneri però è stata l’arrendevolezza. La verità è che non c’è un leader nella squadra. Ieri il migliore in campo è stato Abraham, che è l’ultimo arrivato. Fonseca deve assolutamente mettere mano, perché il derby è alle porte. Sarà un bivio cruciale”.

Oggi il cuore piange per la scomparsa di Schillaci. Che pensiero ha per Totò?
“Se ne va una persona cara, che appartiene a tutti, perché le emozioni che ci ha regalato in quell’Estate del ‘90 resteranno indelebili. Quegli occhi spiritati e quelle esultanze frenetiche, è davvero un colpo al cuore, un grande dolore. Anche la capacità e la resilienza con cui ha resistito al tumore al colon nonostante le possibilità fossero ridotte al lumicino ci dimostra che carattere avesse. Chi lo ha conosciuto bene ne ha sempre parlato bene come un ragazzo generoso”.