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Caressa su Leao: "Per diventare campione quello che fai deve diventare la tua ossessione"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 7 luglio 2024, 00:48News
di Francesco Finulli
per Milannews.it

Caressa su Leao: "Per diventare campione quello che fai deve diventare la tua ossessione"

Tra le fila del Portogallo eliminato ieri ai rigori dalla Francia uno dei calciatori che più hanno avuto un impatto positivo è stato Rafa Leao. Il numero 10 del Milan ha concluso il torneo senza gol, ma è stato comunque una delle poche fonti offensive dei lusitani a risultare pericolose.

Fabio Caressa, in diretta su Sky Sport 24, ne parla così: “Inutile magari no perché è un giocatore di qualità, ma qui bisogna mettersi d’accordo. Gli attaccanti devono fare gol o assist, che lui faccia la giocatina mi interessa relativamente. Secondo me i giocatori vengono esaltati ed è un vizio che si è preso ultimamente; dipende dal fatto che sui social si vedano gli highlights delle migliori cose fatte da questi giocatori in carriera. Sei portato quindi a credere, se non vedi tante partite continue, che quello sia il giocatore, quello degli highlights. Ma non è quello il giocatore, lo è quello della continuità nei 90 minuti. E Leao da troppo tempo lo stiamo aspettando con continuità nei 90 minuti. Mi è piaciuta la definizione di Capello: “Il calcio per Leao non è la prima cosa, non è la cosa per cui vive”.

È bello, però sorride, la musica, le cose… E invece per essere un campione quello che fai deve diventare la tua ossessione. Tutti i grandi campioni hanno vissuto il momento sportivo come un momento ossessivo. A patto che poi l’ossessione non diventa i soldi, i record e queste cose qua. Perché poi diventa un’altra ossessione che poco ha a che vedere con lo sport. Leao sì, buon giocatore. Però per essere un campione, un mezzo campione, manca qualcosa. E manca da troppo tempo, non è più un ragazzino”.