Ex amaranto. Giandonato ed i suoi anni alla Juventus: "Cannavaro campione"

Livorno – Nel corso di un’intervista rilasciata a Tuttojuve.com, Manuel Giandonato, ex giocatore del Livorno, cresciuto nella Juventus tra Primavera e Prima squadra fra il 2005 e il 2011, oggi alla Fermana in Serie D, ha raccontato alcuni aneddoti sul suo passato a Torino ricordando, tra le altre cose, un fatto che riguarda Fabio Cannavaro: “Il mio ricordo più bello in bianconero? Il primo allenamento con la prima squadra. Arrivai a quel momento imbarazzato ed intimorito, normale esserlo vista la presenza di campioni di quel calibro. Cannavaro arrivò da me, si presentò e mi disse ‘Tranquillo, siamo anche noi degli esseri umani’.

Penso che Fabio sia stato l’emblema del campione e del ragazzo d’oro, in grado di andare da un ragazzino di 17 anni e di farlo sentire a casa sin da subito”. Poi un ricordo che è decisamente particolare: “Ovviamente non potrò mai dimenticare l’esordio contro il Livorno (con cui avrebbe giocato dal 2016 ql 2018, ndr) e il gol su punizione all’Old Trafford (nel 2011, nel match di addio di Gary Neville, ndr)”.