
Diao fa volare il Como di Fabregas. Ancora ko il Lecce, che ora riflette su Giampaolo
Assane Diao è il volto da copertina, ma a brillare, al Via del Mare, è tutto il Como. Trascinata dalla doppietta del giovane attaccante - ma il raddoppio della definitiva tranquillità porta la firma di Goldaniga -, la squadra di Cesc Fabregas espugna con il risultato di 3-0 il campo del Lecce. I lariani, che stanno chiudendo il campionato alla grande tra gioco e risultati, ma per l’aritmetica salvezza devono aspettare la prossima giornata, centrano la terza vittoria consecutiva: non accadeva da 73 anni in Serie A. I salentini di Marco Giampaolo, contestati dalla tifoseria al triplice fischio, continuano la propria caduta libera: l’ultima vittoria risale al 31 gennaio a Parma. Per ritrovare un sorriso tra le mura amiche, i giallorossi devono risalire addirittura al 2-1 sul Monza di metà dicembre. Lontanissimo, e ora Empoli-Venezia - in programma oggi - può portare al sorpasso.
Riflessioni su Giampaolo. La sconfitta casalinga con il Como, dunque, portano il Lecce a riflettere sulle ultime giornate di campionato. Secondo quanto raccolto da TMW, la società salentina sta valutando con attenzione la possibilità di un nuovo ribaltone in panchina, con Marco Giampaolo che in questo momento può considerarsi a rischio. Da capire, nelle valutazioni del presidente Sticchi Damiani, di Pantaleo Corvino e del ds Stefano Trinchera, se l’eventuale cambio possa dare la sferzata alla squadra in vista dei prossimi impegni, peraltro non proprio alla portata. Nelle prossime due gare, il Lecce affronterà infatti Atalanta e Napoli, poi Hellas Verona, Torino e Lazio prima del gong finale.
Difficile anche capire quale possa essere un nome convincente per prendere il posto di Giampaolo, che nel post partita ha escluso esplicitamente la sua possibilità di un passo indietro: "Sviscerare la partita, discutere di dinamiche e di cosa è successo sono giustificazioni che non voglio prendere - ha detto in conferenza stampa -. Mi assumo in toto la responsabilità di questa sconfitta. Mi dispiace moltissimo per tutti i nostri tifosi, quelli presenti e quelli che hanno tifato da casa. Aggiungere qualsiasi altra cosa sarebbe cercare di giustificarsi. Non lo voglio fare. Ci metto la faccia, è colpa mia. Questo non significa che faccio un passo indietro, sono qui a lottare. Non rispondo ad altre domande, mi assumo le mie responsabilità".
Riflessioni su Giampaolo. La sconfitta casalinga con il Como, dunque, portano il Lecce a riflettere sulle ultime giornate di campionato. Secondo quanto raccolto da TMW, la società salentina sta valutando con attenzione la possibilità di un nuovo ribaltone in panchina, con Marco Giampaolo che in questo momento può considerarsi a rischio. Da capire, nelle valutazioni del presidente Sticchi Damiani, di Pantaleo Corvino e del ds Stefano Trinchera, se l’eventuale cambio possa dare la sferzata alla squadra in vista dei prossimi impegni, peraltro non proprio alla portata. Nelle prossime due gare, il Lecce affronterà infatti Atalanta e Napoli, poi Hellas Verona, Torino e Lazio prima del gong finale.
Difficile anche capire quale possa essere un nome convincente per prendere il posto di Giampaolo, che nel post partita ha escluso esplicitamente la sua possibilità di un passo indietro: "Sviscerare la partita, discutere di dinamiche e di cosa è successo sono giustificazioni che non voglio prendere - ha detto in conferenza stampa -. Mi assumo in toto la responsabilità di questa sconfitta. Mi dispiace moltissimo per tutti i nostri tifosi, quelli presenti e quelli che hanno tifato da casa. Aggiungere qualsiasi altra cosa sarebbe cercare di giustificarsi. Non lo voglio fare. Ci metto la faccia, è colpa mia. Questo non significa che faccio un passo indietro, sono qui a lottare. Non rispondo ad altre domande, mi assumo le mie responsabilità".
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